• Dom. Nov 24th, 2024

Il Traforo Del Monte Bianco Chiude Per Lavori: 19 Anni Di Stop, Il Nord Italia Trema!

Il traforo del Monte Bianco chiuderà per lavori di ristrutturazione. Sarà chiuso al traffico per 15 settimane, i lavori dureranno 19 anni.

 

Il traforo del Monte Bianco chiude per lavori di ristrutturazione

Dal 4 settembre al 18 dicembre, il traforo del Monte Bianco resterà chiuso al traffico. Lo stop durerà 15 settimane continuative, circa 4 mesi. Verranno avviate le prime manutenzioni per il rifacimento di 2 porzioni di volta di 300 metri ciascuna, l’una sul lato francese e l’altra su quello italiano.

Ci vorranno complessivamente 19 anni di interventi per completare la ristrutturazione, considerando 18 anni di chiusure autunnali.

A 60 anni dalla realizzazione, questi lavori renderanno il Monte Bianco tra i primi grandi tunnel europei oggetto di profondo risanamento della struttura. La società italo-francese Geie-Tmb che gestisce il traforo ha pubblicato sul proprio sito web una serie di percorsi alternativi per raggiungere, nei prossimi mesi, la Francia da Piemonte e Valle d’Aosta e viceversa.

Monte Bianco, la chiusura del tunnel potrebbe slittare: rischio paralisi trasporti

La chiusura del traforo del Monte Bianco è prevista per il 4 settembre ma, nelle ultime ore, sono arrivate richieste da più parti per rivedere i tempi. Il motivo di queste richieste riguarda la frana caduta oltreconfine, in Savoia. La frana ha portato al blocco dei mezzi pesanti al traforo stradale del Fréjus, il principale itinerario alternativo. Questo inconveniente potrebbe mandare in tilt i trasporti alle frontiere tra Italia e Francia. La chiusura, dunque, potrebbe slittare: la decisione è al vaglio.

Confindustria aveva già espresso timori per le ricadute sul Pil di questi blocchi al Monte Bianco, ma ora si corre il rischio di una paralisi per i trasporti internazionali ai due lati delle Alpi occidentali. Il crollo di rocce nella valle della Maurienne ha costretto molti veicoli, pesanti e non, a riversarsi al Monte Bianco. Un disastro con lunghe code ed almeno tre ore di attesa sia a Courmayeur (Aosta) sia a Chamonix (Francia).

In attesa della riapertura del traforo del Fréjus

Riccardo Rigacci, direttore gerente della società Geie-Tmb, ha dichiarato che, per ora, i programmi dei lavori non sono stati variati. Si attende una valutazione sui tempi di riapertura da parte della concessionaria francese del traforo del Fréjus, dopodiché Geie-Tmb trarrà le sue conclusioni.

Il Fréjus dovrebbe assorbire il 90% del traffico pesante del Monte Bianco. Nel caso in cui non dovesse riaprire ai camion prima del 4 settembre, a Courmayeur bisognerebbe cambiare programma per il rifacimento della volta.

Marco Bussone, presidente nazionale di Uncem, ha chiesto al Mit di intervenire con urgenza per differire i lavori del Monte Bianco facendoli slittare a fine emergenza in Maurienne.

Che ne pensate? A voi i commenti!