Reazione a Catena, il seguitissimo gioco preserale di Rai Uno continua a registrare altissimi indici di ascolto. Una notizia delle ultime ore ha però rivelato indiscrezioni importanti sul premio finale. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Reazione a Catena: i giochi e le regole del quiz game
Il gioco prevede che due squadre, composte da tre concorrenti ciascuna, affrontino diverse manche, mettendo alla prova la loro preparazione e dimostrando una buona conoscenza della lingua italiana. Stiamo parlando del quiz game che allena e rinfresca la mente, condotto da Marco Liorni ormai da cinque stagioni consecutive.
Il game show prevede diverse manche, a partire dal Caccia alla parola. Questa prima fase introduce il gioco delle Catene Musicali, dove le squadre devono indovinare i titoli dei due motivi musicali proposti. Successivamente si passa al Quando, Dove, Come, Perché, che propone una serie di indovinelli curiosi. La nuova stagione di Reazione a Catena propone un nuovo rompicapo, quello del Quattro per Una, la cui soluzione permette aļla squadra vincente di accumulare 8mila euro. La prova successiva è quella de L’Una tira l’altra.
Si tratta di concludere due catene che propongono due Zip. La prima, se risolta, vale 15mila euro, la seconda 20mila. Il gioco decisivo rimane sempre quello de L’Intesa Vincente. Durante questa manche due concorrenti di ogni squadra tentano di fare indovinare il maggior numero di parole possibili al terzo componente. Il trio che indovina il maggior numero di parole viene dichiarato campione di puntata.
Reazione a Catena, si scatenano le polemiche social: i dubbi sulle strategie degli autori
I telespettatori più affezionati di Reazione a Catena hanno notato qualche dettaglio strano relativo al premio finale e hanno espresso le loro opinioni sul web già a partire dalla fine del mese di Giugno. Proprio in questo periodo il game show è tornato ad animare il tardo pomeriggio di Rai 1.
I fan del programma hanno attaccato gli autori su Twitter, criticando la cattiveria e l’eccessiva pignoleria degli stessi. Secondo i loro pareri avrebbero addirittura teso delle trappole ai concorrenti. L’obiettivo sarebbe stato quello di non indirizzarli alla vittoria finale. I seguaci di Reazione a Catena penserebbero, quindi, che i concorrenti debbano accontentarsi dei pochi rimasugli rimasti in gioco.
I quiz televisivi sono spesso argomento di polemica proprio a causa del regolamento non sempre chiaro. Tra le regole più contestate spicca quella del premio in gettoni d’oro, associato da sempre ai quiz game di Rai e Mediaset. Il valore dei suddetti gettoni d’oro, purtroppo, non equivale mai all’importo totale della vincita reale.
Questo, infatti, varia in base al cambio dell’oro, considerando oltretutto un valore lordo. Ciò significa che alla vincita complessiva va sottratto il 22% di IVA più il 5% di commesse per la cessione. Concludendo, le vincite realizzate corrispondono a poco più dei 2/3 del montepremi vinto.
Insomma, secondo le opinioni degli utenti sembrerebbe che gli autori usino delle strategie per evitare l’eventuale vincita dei concorrenti: sarà proprio così? A voi i commenti!