Nel tardo pomeriggio di Venerdì 17 Novembre gli Ultravioletta, campioni in carica da circa 10 giorni, sono stati sconfitti dai Semi-Seri, una squadra proveniente dalla provincia di Belluno. Gli sfidanti non si dono limitati a spodestare i campioni, ma hanno vinto anche il montepremi finale. La vicenda, però, ha scatenato molte polemiche: ecco perché.
Le polemiche su X: basta con la beneficenza
La squadra dei Semi-Seri, composta da Emanuele, Vania e Mara, è riuscita a soffiare il titolo di campioni di Reazione a Catena agli Ultravioletta, mettendo a segno una vincita super che ha lasciato tutti a bocca aperta. I concorrenti bellunesi, infatti, hanno portato a casa 45mila euro in gettoni d’oro.
La performance dei nuovi campioni ha scatenato, però, l’insorgere di diverse polemiche e dubbi manifestati da alcuni utenti su X. Quello con l’ex Twitter è ormai un appuntamento quotidiano, durante il quale centinaia di spettatori commentano le gaffe e le vicende dei concorrenti. I toni non sono certamente molto delicati, anzi spesso si tratta di critiche pesanti e crudeli. Come quelle rivolte ai Semi-Seri.
La vincita realizzata alla prima partecipazione avrebbe alzato un polverone mediatico, con commenti molto aspri. Qualcuno è arrivato a definire il format preserale il programma delle ingiustizie. Vania, Mara ed Emanuele sono stati addirittura etichettati come raccomandati. La loro Ultima catena è stata paragonata a quelle difficilissime proposte agli amatissimi Dai e Dai, durante le 28 puntate di partecipazione. Puntate durante cui hanno vinto complessivamente 80mila euro. Ed è proprio questo il punto: i Semi-Seri, infatti, hanno portato a casa 45mila euro in una sola serata, risolvendo una catena semplicissima.
Qualcuno ha perfino parlato di beneficenza, in una serata in cui, superando L’Intesa Vincente con 5 parole soltanto, i nuovi campioni hanno affrontato l’ultimo step senza difficoltà. Ciò avrebbe alimentato i sospetti dei telespettatori più affezionati. C’è anche chi avrebbe notato qualcosa di strano, affermando che i concorrenti ridevano già prima di dare la risposta e che tutto fosse prestabilito.
I Semi-Seri sconfiggono gli Ultravioletta e diventano campioni
I Semi-Seri sono originari di Ponte nelle Alpi, un comune in provincia di Belluno che conta circa 8.000 abitanti. Emanuele è un consulente informatico, Mara, invece, svolge la professione d’insegnante. Vania, infine, è una logopedista. Ecco, quindi, cos’è accaduto durante la puntata andata in onda Venerdì 17 Novembre. Dopo i saluti di rito e le presentazioni dei concorrenti, Marco Liorni ha dato il via ai giochi. E così, dopo aver superato Catene Musicali, quiz e indovinelli intervallati da divertenti siparietti, le squadre sono approdate al temutissimo gioco de L’Intesa Vincente.
I concorrenti bellunesi, non avendo centrato la Zot, hanno affrontato la sfida decisiva con 5 secondi di penalità. Dopo una partenza piuttosto faticosa e una serie di errori, i Semi-Seri sono riusciti a indovinare solo 5 parole. Sembrava facile superare questo traguardo, ma così non è stato per gli Ultravioletta, che pur avendo 5 secondi in più di tempo a disposizione si sono fermati a quota 3 parole. La loro performance ha generato grande stupore nel pubblico, lasciando basito anche Marco Liorni.
I nuovi campioni hanno affrontato L’Ultima Catena con un montepremi pari a 90mila euro, non dimezzandolo mai. Giunti a L’Ultima Parola, hanno deciso di acquistare il terzo elemento, Sociale, giocando per 45mila euro. I Semi-Seri hanno deciso di rispondere Ascensore, accaparrandosi 45mila euro e, a quanto pare, scatenando le critiche del popolo del web. Che dire: a voi i commenti!