• Dom. Set 8th, 2024

Carlo Conti Ha Le Idee Chiare: Ecco Tutte Le Novità Di Sanremo!

Carlo Conti ha già deciso alcune interessanti novità che introdurrà nella prossima edizione di Sanremo, dove lui farà da conduttore. Ecco che cosa farà!

 

A poche ore dalla comunicazione ufficiale al Tg1 delle 8, Carlo Conti, il nuovo direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo 2025, è tornato al Tg1 delle 20 per i primi commenti. Conti ha annunciato che sta valutando alcune novità per il regolamento del Festival: “Se cambierò qualcosa nel regolamento? Forse sì, qualcosa sì, vedremo. Ci sto pensando e ragionando sopra. Quindi qualche novità ci sarà. Ma Sanremo resta sempre Sanremo! Ora iniziamo a metterci al lavoro con serenità, tranquillità e leggerezza. Anticiparvi qualcosa? Non lo so neanche io”.

Carlo Conti tornerà a condurre il Festival di Sanremo nel 2025, a dieci anni dalla sua prima volta. Con un tocco di umorismo, ha detto: “I Conti tornano. Oggi ho ricevuto più messaggi di quando è nato mio figlio, fa piacere”. Ha poi riflettuto sul tempo passato dalla sua prima conduzione: “Se sono cambiato dalla mia prima conduzione di Sanremo? Sì, sono invecchiato decisamente. Al Tg delle 13.30 c’era un servizio dove hanno mostrato le immagini di allora e mia moglie mi ha detto ‘come eri giovane’. L’unica cosa che rimane è il colore della pelle, la voglia di fare musica, di fare festa della musica, di tenere alto il grande nome di Sanremo”.

Riguardo alla selezione dei brani per il Festival, Conti ha rivelato che li ascolterà nel suo angolo preferito di casa: “Una mia comfort zone dove ascoltare i brani da selezionare per la gara? Sì, è qui, dove ho questo angolino di casa mia con il mio mixerino e i miei vecchi piatti da discoteca. Ho riservato quest’angolo dove avrò l’opportunità di sentire tutte le canzoni che arriveranno, soprattutto delle nuove proposte e poi dei Big. Ma andiamo per gradi perché prima c’è adesso il regolamento e poi via via tutto il resto”.

In un’intervista a RTL 102.5, Conti ha dichiarato di non sentire ansia dopo Amadeus: “Sono a un punto della mia carriera in cui non devo dimostrare niente, né a me stesso, né al pubblico, né all’azienda. Se farò meno di Amadeus non importa, non è solo una questione di share; cercherò di fare un buon prodotto e un buon servizio alla discografia, questa è la cosa importante. Amadeus ha fatto un grandissimo lavoro, straordinario, crescendo di anno in anno sia dal punto di vista musicale che di ascolti. Io cercherò di continuare quel lavoro”.

Conti ha poi parlato di Sanremo Giovani, sottolineando il suo contributo al rinnovamento del Festival: “Molti dicono che il processo di svecchiamento di Sanremo l’ho iniziato io. Nel 2017, sul podio c’erano Ermal Meta, Gabbani e Mannoia. La discografia è cambiata molto. L’unica medaglietta che mi metto è che dai miei festival sono partiti Mahmood, Irama, Ermal Meta, Francesco Gabbani, Enrico Nigiotti, Giovanni Caccamo. Era un momento di grande rinascita della musica italiana”.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!