• Mer. Apr 2nd, 2025

Truffa Finti Carabinieri: Ecco Come Riconoscerla!

Si fingono carabinieri per entrare in casa della gente e rubare. Ecco come riconoscere questa truffa!

 

Negli ultimi tempi si è registrato un allarmante ritorno di una delle truffe più subdole e pericolose in circolazione: quella del finto carabiniere. Il bersaglio preferito? Gli anziani, spesso soli, fragili e ignari dei rischi. I criminali sfruttano la fiducia che le persone ripongono nelle Forze dell’Ordine per entrare nelle loro case e portar via denaro o gioielli.

Il piano è tanto semplice quanto malvagio. Il truffatore, fingendosi carabiniere, telefona alla vittima comunicando che un parente stretto è coinvolto in un grave incidente. Il racconto si fa drammatico: ci sono danni a terzi, si parla di arresti imminenti, e subito entra in scena un sedicente avvocato. Questo complice propone un risarcimento da pagare subito, in contanti o oggetti di valore. Il tutto per “evitare guai peggiori”.

Spesso, il falso legale si presenta a casa della vittima per ritirare quanto chiesto. In certi casi, non esita nemmeno a usare minacce o violenza pur di ottenere ciò che vuole.

Ma la truffa si è evoluta. Oggi esiste anche una versione digitale, in cui i truffatori contattano le vittime spacciandosi per carabinieri informatici. Dicono che il conto online sia sotto attacco hacker e suggeriscono bonifici urgenti verso conti sicuri. Ovviamente, si tratta solo di un pretesto per rubare denaro.

Negli ultimi giorni sono stati registrati nuovi episodi in varie città. A Padova due donne sono state fermate per aver tentato di truffare una sessantenne. A Gorizia due casi in pochi giorni, uno sventato grazie alla lucidità di una coppia di anziani. A Taormina, invece, una signora ha capito subito che qualcosa non andava quando l’uomo al telefono ha chiesto di parlare con il fratello… morto da anni.

Difendersi è possibile. Prima regola: mai aprire la porta a sconosciuti, anche se indossano divise o parlano con tono autoritario. Nessun carabiniere chiederà mai soldi o gioielli, né a casa né per telefono. Lo stesso vale per avvocati improvvisati o richieste di bonifici urgenti.

Nel dubbio, chiamate subito il 112 e riferite tutto: ciò che è stato detto, eventuali descrizioni fisiche e mezzi usati. Ogni dettaglio può aiutare a fermare questi truffatori e proteggere altre possibili vittime.

La prudenza è la nostra migliore alleata. E tu, conosci qualcuno che potrebbe essere vulnerabile a questo tipo di truffa? Parliamone nei commenti.