Ci sono stati recenti aggiornamenti per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza del governo Conte I. Ecco che cosa succederà!
Il Reddito di Cittadinanza (RdC) non ha raggiunto principalmente le famiglie in povertà assoluta. Secondo il Comitato Scientifico, nel 2021 solo il 38% di queste famiglie ha beneficiato del sussidio, scendendo al 32,3% nel 2022. Inoltre, nel 2022, il 46,6% dei percettori non era considerato povero secondo i parametri Istat. Questo fallimento è dovuto ai criteri normativi di selezione.
Circa 2,4 milioni di nuclei familiari e 5,3 milioni di persone hanno ricevuto il sussidio per almeno un mese. La spesa pubblica totale ha superato i 34 miliardi di euro. Durante la pandemia, il RdC ha avuto un impatto maggiore sui redditi bassi, riducendo leggermente le disuguaglianze e il rischio di povertà.
Il Comitato Scientifico ha formulato raccomandazioni per migliorare l’efficacia delle nuove misure, molte delle quali sono già state implementate. Tra queste, l’aggiornamento delle soglie ISEE per tenere conto dell’inflazione e il potenziamento delle politiche attive del lavoro.
Natale Forlani, Presidente del Comitato Scientifico, ha sottolineato che, sebbene il RdC abbia aumentato la partecipazione rispetto al Reddito di Inclusione, il rapporto tra spesa e risultati ottenuti non è soddisfacente. Le nuove misure, come l’Assegno di Inclusione e il Supporto alla Formazione e al Lavoro, mirano a correggere queste criticità e a migliorare l’efficacia nella riduzione della povertà.
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