Giorgia Meloni è ora protagonista di tutte le polemiche che stanno circolando a causa di un episodio spiacevole accaduto al G7 d’Italia. Ecco che cosa è successo!
Il dibattito sull’interruzione di gravidanza si è intensificato durante il G7 a Borgo Egnazia, in provincia di Brindisi, a causa della scomparsa del termine “aborto” dalla bozza delle conclusioni del summit. La rimozione del termine ha suscitato preoccupazioni tra vari esponenti politici e attivisti, che chiedono chiarimenti al governo italiano.
Il ministro dell’Agricoltura e Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, ha commentato la decisione, suggerendo che la presenza del Papa al summit potrebbe aver reso inopportuno includere il tema dell’accesso sicuro all’aborto nel documento finale. “Se hanno scelto di non metterlo, ci sarà una ragione condivisibile”, ha dichiarato Lollobrigida.
Deputate e senatrici di Alleanza Verdi e Sinistra, tra cui Ilaria Cucchi, Aurora Floridia, Francesca Ghirra, Elisabetta Piccolotti e Luana Zanella, hanno chiesto alla premier Giorgia Meloni di chiarire la posizione del governo italiano. Ritengono inquietante l’eliminazione del riferimento all’aborto e sospettano che il governo possa avere difficoltà con l’espressione “accesso effettivo”. In molte regioni italiane, soprattutto governate dalla destra, l’accesso all’aborto è ostacolato dalla presenza di medici obiettori, dalla carenza di consultori e da divieti sulla somministrazione della pillola abortiva.
Le deputate e senatrici sottolineano che, nonostante Meloni dichiari di non voler modificare la legge 194 sull’aborto, la sua maggioranza sta minando il diritto dall’interno. Chiedono impegni concreti e parole chiare per garantire l’accesso effettivo all’aborto.
Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, ha aggiunto che il presidente Biden continuerà a parlare di diritti umani, inclusi quelli relativi all’aborto, con tutti gli interlocutori del G7.
La presidenza italiana del G7 ha precisato che nessuno Stato ha chiesto esplicitamente di eliminare il riferimento all’aborto dalla bozza delle conclusioni. Tuttavia, la questione rimane aperta e si attendono ulteriori dettagli nel testo definitivo delle conclusioni del summit.
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