• Gio. Feb 20th, 2025

Il bonus 5.0 è in arrivo e allarga i suoi orizzonti. Ma chi può accederci? Ecco come funziona!

 

Il governo ha introdotto un’importante novità per le imprese: il bonus 5.0, parte del programma Transizione 5.0, che incentiva investimenti a basso impatto ambientale. Grazie a un emendamento al decreto Milleproroghe, ora è possibile includere anche spese effettuate dal 1° gennaio 2024, anche se la richiesta viene presentata successivamente.

Il bonus 5.0 è un credito d’imposta destinato alle aziende che investono nella riduzione del consumo energetico e nell’adozione di fonti rinnovabili. Lo scopo è sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo italiano, favorendo innovazioni sostenibili e tagliando i costi per le imprese.

Tutte le aziende con sede in Italia possono accedere al bonus, indipendentemente dalle dimensioni e dal regime fiscale. Restano escluse solo quelle in stato di fallimento, non in regola con le normative sulla sicurezza sul lavoro o inadempienti nei versamenti previdenziali.

Una delle modifiche più rilevanti introdotte con il Milleproroghe riguarda il periodo di validità del bonus. Inizialmente, gli incentivi si applicavano solo agli investimenti effettuati dopo la presentazione della domanda. Ora, invece, sono inclusi anche quelli realizzati a partire dall’inizio del 2024, aumentando così la platea di beneficiari e stimolando nuovi investimenti.

Oltre al bonus 5.0, il decreto introduce diverse misure di rilievo. Tra queste, l’estensione dell’uso del taser alla polizia locale dei piccoli Comuni, la cancellazione delle multe per chi non si è vaccinato contro il COVID e lo stop ai procedimenti contro le attività commerciali che non hanno rispettato le restrizioni pandemiche.

Cambiamenti in vista anche per le auto aziendali: dal 2025 entreranno in vigore nuove regole fiscali che penalizzano i veicoli con motore a combustione o ibrido, anche se acquistati nel 2024.

Infine, riaprono i termini della rottamazione quater: chi ha saltato una rata può rientrare nel piano di pagamento facendo domanda entro il 30 aprile e versando la prima quota entro il 31 luglio.

Il bonus 5.0 rappresenta un’opportunità concreta per le aziende che vogliono investire nella sostenibilità. Credi che misure di questo tipo possano davvero incentivare la transizione ecologica? Scrivi la tua opinione nei commenti!