Giuliano Amato, l’ex premier, percepisce una pensione mensile esagerata, una somma che fa discutere per la sua entità. Ecco quanto percepisce!
Giuliano Amato è uno dei pensionati più facoltosi in Italia, con un reddito che lascia senza parole. L’ex premier, soprannominato “dottor Sottile”, è noto per percepire una pensione che di leggero ha solo il nome. Infatti, ogni mese si trova a ricevere un assegno che ammonta a ben 28mila euro lordi, una cifra decisamente impressionante. Ma come si arriva a tale somma?
Amato non riceve solo il vitalizio da ex parlamentare, che già di per sé è una cifra considerevole, ma ha anche un secondo assegno. Questo proviene dal suo incarico alla Corte Costituzionale, un ruolo prestigioso che si riflette adeguatamente nelle entrate. Stando a quanto riportato dal quotidiano Libero, il totale mensile percepito dall’ex premier è davvero notevole, specie considerando il doppio beneficio che riceve: un vitalizio da ex parlamentare e una pensione da ex giudice costituzionale.
Nel 2013, Amato aveva dichiarato che il vero problema in Italia non erano le pensioni elevate come la sua, ma piuttosto il fatto che molti giovani e adulti si trovano costretti a vivere con retribuzioni molto inferiori, indipendentemente dal loro merito. Un’affermazione che fece discutere, in particolare per il divario che sottolineava tra le pensioni d’oro e le condizioni economiche di molti cittadini.
Oggi, con l’aggiunta dei 6.670 euro mensili come ex giudice costituzionale, Amato si ritrova a ricevere una pensione che supera abbondantemente i 28mila euro al mese. Nonostante le polemiche, non esiste alcun divieto di cumulo, permettendogli di sommare vitalizio e assegni previdenziali senza alcun limite.
Viene da chiedersi se questa disparità possa essere considerata giusta e sostenibile. Cosa ne pensi? Lascia un commento per condividere la tua opinione.