Ottime notizie all’orizzonte. Dal prossimo anno il canone Rai non verrà più conteggiato nella bolletta della fornitura elettrica. Questo perché è stato approvato il Decreto Energia Odg. Ogni famiglia sarà quindi tenuta a pagare solamente l’energia elettrica consumata, senza l’aggiunta di tasse ulteriori. Cosa succederà per quanto riguarda il canone della tv?
Che cos’è il canone Rai e come funziona questa tassa?
Il canone Rai, o canone televisivo, è una tassa che viene applicata a chiunque sia in possesso di apparecchi televisivi o sistemi in grado di captare radioaudizioni su tutto il territorio della penisola italiana.
Questa imposta è stata approvata nel 1938 e poi riformulata in più contesti. Il suo valore è stato poi sancito dalla Corte Costituzionale, che ne ha riconosciuto la legittimità.
Nella maggior parte dei casi, i canoni televisivi prevedono una concessione governativa e l’applicazione di una tassa a cui verrà apposta l’Iva del 4%. Tutto quello che viene ricavato dalla tassa in questione verrà per la maggior parte devoluto alla Rai, la quale potrà continuare a promuovere i propri contenuti.
Da qualche anno il canone Rai viene richiesto nel pagamento della bolletta elettrica e si aggira intorno alla soglia dei 90 € annuali. In base alle ultime indagini é però emerso che il canone della televisione risulta essere, ad oggi, la tassa più evasa su tutto il territorio italiano.
Come si procederà al pagamento del canone Rai?
Se fino ad oggi il pagamento del canone Rai veniva reclutato nella bolletta delle forniture elettriche, il prossimo anno tutto cambierà.
Qualche giorno fa è stato approvato dalla Camera il Decreto Energia noto come Odg, che é poi stato riformulato diverse volte. Alcuni politici, fra cui Maria Laura Paxia, hanno dimostrato come l’Europa abbia definito tale imposta un onere improprio.
Da qui la decisione di eliminare il pagamento del canone Rai, almeno per quanto riguarda la sua presenza nella bolletta della luce. Nonostante questo, è stato ribadito che il canone Rai risulta essere il più economico in tutta l’Europa.
Urge comunque trovare un metodo per far sì che l’evasione del canone venga contrastata, magari offrendo nuove opportunità di pagamento ai telespettatori.
Dal prossimo anno, quindi, per pagare il canone della Rai verrà consegnato ai cittadini un bollettino a parte, che permetterà di effettuare ogni operazione in tutta semplicità e trasparenza.
Oltre a facilitare la vita dei cittadini e contrastare l’evasione fiscale, questa procedura reca con sé un ulteriore vantaggio.
Sarà infatti più facile capire chi paga questa tassa e chi no e, soprattutto, evitare che le bollette dell’energia aumentino ancora di più rispetto a quanto già avvenuto negli scorsi mesi.
Il Governo si sta impegnando per fornire nuove modalità di pagamento ai telespettatori, in modo da sovvenzionare la televisione pubblica ed evitare l’evasione fiscale.
Sotto questo aspetto il Decreto Ogd non è ancora in grado di fornire risposte certe ma, probabilmente, verranno delineate nuove disposizioni entro l’anno prossimo.
Grazie a questa riforma, forse, la Rai potrà diventare più indipendente e contrastare così l’azione di tutti quei partiti politici che, in un modo o nell’altro, cercano di controllarla.
Secondo voi è più indicato pagare il canone televisivo attraverso un cedolino apposito o sarebbe stato meglio continuare ad effettuare il versamento con la bolletta della luce?