• Ven. Nov 22nd, 2024

Allarme Nella Mensa Scolastica: Le Pietanze Erano Contaminate!

All’interno di una mensa scolastica, sono state servite delle pietanze con molte contaminazioni che hanno compromesso la salute dei bambini. Ecco che cosa è accaduto!

 

La Procura di Milano ha intrapreso un’inchiesta su una serie di episodi preoccupanti verificatisi nelle mense scolastiche della città, gestite da Milano Ristorazione, una società di proprietà comunale. Sono stati scoperti frammenti di vetro in alcuni prodotti alimentari, specificatamente nel pane servito agli studenti di alcune scuole, suscitando allarme tra studenti, genitori e istituzioni.

Il fascicolo d’indagine, guidato dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dal pubblico ministero Isabella Samek Lodovici, si concentra sul reato di “commercio di sostanze alimentari nocive”. Al momento, il legale rappresentante dell’azienda subfornitrice del pane, dove sono stati rinvenuti i pezzi di vetro in tre distinti episodi in due scuole, è sotto indagine.

In risposta ai fatti, Milano Ristorazione ha ritirato il pane da tutte le mense scolastiche e, a partire dall’11 marzo, ha optato per un cambio del fornitore del pane. L’obiettivo delle indagini è stabilire l’origine della contaminazione del pane con frammenti di vetro, confermata da analisi tecniche, che hanno escluso la possibilità che il vetro provenisse da oggetti o arredi presenti nelle scuole.

Il caso si arricchisce di un ulteriore elemento di disturbo legato alla qualità del servizio di ristorazione scolastica: la scoperta di un insetto in una zuppa servita nelle mense. Sebbene questo episodio, identificato come un frammento di un insetto appartenente all’ordine dei coleotteri, non rientri direttamente nell’inchiesta in corso, solleva ulteriori preoccupazioni sulla sicurezza e la qualità degli alimenti forniti agli studenti.

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha espresso le sue scuse per gli incidenti, sottolineando la necessità di migliorare il servizio di ristorazione, specialmente per i bambini, considerati tra i cittadini più importanti. Questo caso segue un precedente in cui un bullone era stato trovato in un panino, portando alla sanzione massima prevista dal contratto per l’azienda produttrice, una multa di 750 euro.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!