Ultimamente si è registro un aumento di infezioni da HMPV, un virus simili in tutto e per tutto al Covid. Rischio pandemia? Ecco che cosa sta accadendo!
Il metapneumovirus umano (HMPV) è tornato al centro dell’attenzione in Cina, dove si registra un aumento significativo di infezioni, soprattutto tra i bambini. Questo virus, noto da oltre vent’anni, appartiene alla famiglia Pneumoviridae, la stessa del virus respiratorio sinciziale (RSV). Pur non essendo un nuovo patogeno, desta preoccupazione per la sua capacità di causare infezioni respiratorie che vanno da sintomi lievi, simili a raffreddore e influenza, a condizioni più gravi come bronchiti e polmoniti.
Scoperto nel 2001 nei Paesi Bassi, l’HMPV è una delle principali cause di malattie respiratorie nei bambini sotto i cinque anni, in particolare tra i sei e i dodici mesi. I sintomi includono tosse, febbre, naso chiuso, mal di gola, respiro sibilante e, nei casi più gravi, dispnea e polmoniti. Gli anziani, i soggetti immunodepressi e le persone con patologie respiratorie croniche sono anch’essi a rischio di complicazioni.
Nella Cina settentrionale, i casi di HMPV sono cresciuti durante i mesi invernali, spingendo le autorità sanitarie a sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’igiene per limitare la diffusione del virus. Tuttavia, le autorità escludono il rischio di una pandemia simile al Covid-19. A differenza del SARS-CoV-2, l’HMPV circola da anni, e la maggior parte delle persone ha già sviluppato una certa immunità grazie a precedenti esposizioni.
Al momento, non esistono vaccini o terapie specifiche per l’HMPV. Le cure si concentrano sulla gestione dei sintomi, e nei casi gravi possono essere necessari ricoveri ospedalieri per ossigenoterapia e somministrazione di fluidi. La prevenzione resta fondamentale: lavarsi spesso le mani, evitare il contatto con persone infette e disinfettare le superfici possono ridurre il rischio di contagio.
L’HMPV non è una novità, ma il suo recente incremento in Cina ha riacceso l’attenzione sulle malattie respiratorie invernali. Pur senza allarmi pandemici, la prudenza resta fondamentale. Avete mai sentito parlare di questo virus? Condividete il vostro pensiero nei commenti!