• Ven. Nov 22nd, 2024

Ritirato Famoso Farmaco: Ecco Quali Sono I Rischi!

Nelle ultime ore è stato disposto il sequestro di un farmaco. Tale medicinale viene usato a scopo preventivo, ma il lotto ritirato del suddetto articolo, provoca seri danni alla salute!

 

L’omeoprazolo è un principio attivo consigliato a scopo preventivo, soprattutto nei casi in cui si assumono farmaci per via orale che possano lesionare la mucosa intestinale. Il lotto ritirato è stato classificato come livello di rischio 3. Ecco i dettagli.

Ritirato farmaco a base di omeoprazolo: il lotto finito sotto accusa

Omeoprazole Stada viene venduto in Spagna confezionato in un blister da 28 pastiglie da 40 mg.

La richiesta di ritiro del farmaco è partita dall’Aemps: ha informato il ministero della Salute spagnolo che ha provveduto a diramare subito l’allerta. E’ stato dunque ordinato l’immediato ritiro del farmaco a base di omeoprazolo per certe problematiche legate al principio attivo.

Il blocco della vendita riguarda il lotto LC63278 il cui codice nazionale è NR: 69487, CN: 660281 con scadenza al 31 luglio 2024. La casa farmaceutica produttrice dell’Omeprazole Stada è la Laboratorios Liconsa ad Azuqueca de Henares (Guadalajara). Il farmaco viene distribuito da Laboratorios Stada.

Il rischio è gravissimo, classificato come livello 3

La nota ufficiale pubblicata dall’Agenzia spagnola per i medicinali e i prodotti sanitari ha classificato il lotto ritirato dalle farmacie a rischio livello 3. Cosa significa? In una scala da 1 a 3, il livello meno pericoloso per la salute umana è il 3. Specificare ‘meno pericoloso’ non rassicura più di tanto, considerando che questo farmaco aumenta in modo significativo il rischio di sviluppare il cancro allo stomaco.

L’omeoprazolo, che viene prescritto dal medico per trattare bruciore/dolore allo stomaco, reflusso gastroesofageo e ulcera (gastrica e duodenale), è largamente usato in tutto il mondo (Italia inclusa), non soltanto in Spagna. Nel 2015, è stata registrata una vendita di 50 milioni di confezioni nella penisola iberica.

Il principio attivo risulta efficace anche contro l’infezione da batterio Helicobacter pylori.

Ritirato farmaco a base di omeoprazolo che aumenta il rischio di cancro: lo studio

Esiste uno studio recente che dimostra gli effetti cancerogeni del farmaco Omeoprazole Stada. Si tratta di una ricerca condotta in collaborazione dal dipartimento di Farmacologia e Medicina dell’Università di Hong Kong e dell’University College di Londra.

L’omeoprazolo, se assunto con una certa continuità, aumenta il rischio di insorgenza del cancro allo stomaco 4 volte superiore rispetto a chi non utilizza questo principio attivo. Assumerlo con frequenza (ogni giorno) porterebbe ad un cattivo assorbimento della vitamina B12 ed a conseguenze per le ossa molto gravi.

Nel 2019 l’Aifa ritirò 5 lotti di omeoprazolo

Ricordiamo che, nel mese di ottobre 2019, l’Aifa ritirò dalle farmacie e dalla catena distributiva ben 5 lotti di omeoprazolo, classificato come farmaco inibitore della pompa protonica. Il ritiro fu predisposto dopo la comunicazione da parte della ditta Sandoz Spa (di Almere, Olanda) riguardo alla presenza di precipitato.

Il mese precedente (settembre 2019), la stessa Aifa richiese lo stop di farmaci prodotti da Saraca (in India) contenenti un particolare principio attivo, la ranitidina. Contenevano un’impurità potenzialmente cancerogena per l’uomo secondo l’IARC, ovvero la N-nitrosodimetilammina (NDMA) appartenente alla classe delle nitrosammine.

Notizie come queste fanno tremare, riflettere e spingono sempre più persone ad optare per l’utilizzo di integratori laddove sia possibile. Che ne pensate? A voi i commenti.