L’abbraccio tra scienza e medicina potrebbe portare ad un nuovo grande risultato nel settore tecnologico. Pare infatti che si stia lavorando alla realizzazione di organi umani da utilizzare in caso di emergenza. Ecco quali sono stati i primi ad essere realizzati!
Organi creati in laboratorio: ecco come il progresso aiuterà l’uomo
Un nuovo studio è stato avviato in Cina presso uno dei più importanti istituti di biomedicina e salute. L’obiettivo è quello di creare degli organi che riescano a generarsi da cellule umane il cui sviluppo viene ricreato in maniera alternativa. Erano davvero molti i dubbi relativi a questa procedura scientifica ma, a quanto pare, i primi risultati sono stati raggiunti proprio qualche ora fa.
Un team di esperti è riuscito a creare dei reni umani facendo sviluppare le cellule all’interno di embrioni di maiali geneticamente modificati. La scelta di ricreare i reni nasce dal fatto che si tratta degli organi che, attualmente, richiedono un più alto numero di trapianti. Finora i successi raggiunti riguardavano solamente un approccio valido di specie in specie. Ora, invece, gli scienziati sono riusciti a raggiungere il loro obiettivo, combinando diverse specie e ottenendo un risultato degno di nota.
Per raggiungere l’obiettivo gli scienziati hanno creato embrioni chimera realizzati da ovuli di animale e materiale genetico umano e hanno poi predisposto le condizioni affinché l’organo riuscisse a svilupparsi. L’animale è stato utilizzato come una sorta di incubatrice, in maniera da riuscire a integrare le cellule umane all’interno dei corpi dei maiali.
Il corpo dei maiali riesce a far maturare gli organi umani?
Sicuramente questo ragionamento può apparire piuttosto complesso, ma tutto ha inizio dalle cellule staminali. Si tratta di cellule molto rare e potenti che possono essere utilizzate per qualsiasi scopo, in quanto non si sono ancora specializzate. E’ proprio per questo motivo che possono interagire con ogni altro tipo di cellula e dar vita a nuovi organi.
Gli scienziati hanno quindi impiantato quasi 2.000 embrioni in 13 scrofe surrogate, ricreando quelle condizioni che hanno permesso la crescita della cellula umana. Dopo quasi 30 giorni le varie gravidanze sono state interrotte, in maniera da scoprire quali fossero stati i primi risultati raggiunti. Una piccola parte di embrioni hanno quindi dimostrato la presenza di reni, i quali erano perfettamente funzionanti per la fase di sviluppo nella quale si trovavano. Pare inoltre che si stessero sviluppando anche le strutture adiacenti, come ad esempio la vescica e gli ureteri.
A spiegare la procedura alcuni dottori molto famosi in Cina, i quali hanno dichiarato come, attraverso la manipolazione genetica, siano riusciti a dar vita alla creazione di reni umani all’interno dell’embrione di maiale. L’obiettivo principale è stato quello di creare un ambiente che avesse potuto accogliere all’interno dell’animale le cellule umane, creando una sorta di interazione fra le due specie. Se da una parte l’esperimento è stato apprezzato, dall’altro è stato criticato per questioni etiche.
In molti temono la nascita di ibridi tra uomo e maiale. I dottori hanno però dichiarato che questo è del tutto impossibile, in quanto si è verificato un processo di differenziazione che impedisce ai due tipi di cellule di entrare in stretto contatto. I vari medici coinvolti hanno quindi scoperto le dinamiche che potrebbero portare alla generazione di nuovi organi, motivo per cui le prospettive rivolte allo studio sono davvero molto alte.
Siete favorevoli ad esperimenti di questo tipo oppure non siete convinti che queste manipolazioni genetiche possano avere un futuro? A voi i commenti!