Gli studi sul Covid-19 non finiscono di fornire importanti aneddoti in campo scientifico. Secondo le ultime scoperte di laboratorio, il virus della SARS-CoV-2 sarebbe in grado di coinvolgere i batteri umani, infettandoli e replicandosi al loro interno. Questo avviene perlopiù nella zona intestinale. Ecco tutto ciò che è stato dichiarato dagli esperti del settore.
La nuova scoperta scientifica sul Covid-19
Nell’ultimi mesi, scienziati e medici hanno condotto diverse ricerche ai fini di ampliare la conoscenza sul virus del Covid-19.
Sulla base delle ultime analisi, il virus della Sars- CoV-2 sarebbe in grado di attaccare i batteri dell’intestino ed infettarli. In questo modo il Coronavirus riesce a replicarsi con più velocità, mettendo a repentaglio la salute di tutti gli organi.
L’aggressività del virus sarebbe più forte nei confronti dei batteri intestinali. Questo è quanto è stato dichiarato dalla rivista Vaccines.
I risultati derivano dallo studio di Carlo Brogna, la cui ricerca ha visto la partecipazione delle società Marsanconsulting di Napoli, della Craniomed Group di Avellino e della ISB Ion Source sita a Milano.
Quali sono i risultati legati agli ultimi studi effettuati sul Covid-19?
Tutte le associazioni implicate nello studio, comprese le università delle città più importanti d’Italia, hanno lavorato a lungo prima di fare questa importantissima scoperta.
Fino a poco tempo fa, si pensava che il Coronavirus riuscisse ad intaccare solamente alcune cellule. Gli ultimi studi, invece, hanno dimostrato come il virus riesca ad infettare i batteri intestinali replicandosi in maniera più che veloce.
Ma quali sono i passaggi che hanno portato a questa importante scoperta medica e scientifica? I ricercatori hanno analizzato diverse colture di batteri, evidenziando come il virus riesca ad avere la meglio su di loro.
A quanto pare, il virus e i batteri condividono una gran parte di DNA e riescono quindi a relazionarsi e a replicarsi senza troppe difficoltà. Ecco, quindi, come un’infezione batterica possa essere aggravata dal contagio del Covid-19.
I test sono riusciti a dimostrare come il famigerato Coronavirus riesca ad abbattere i batteri intestinali, bloccando tutte le funzionalità fisiologiche dell’organismo.
Tutte le prove hanno dimostrato come le tossine del virus riescano a distruggere i batteri intestinali di quelle persone che finiscono per ammalarsi di questa patologia.
I batteri microbioti infatti, hanno un ruolo fondamentale per quanto riguarda la difesa dell’organismo e sono proprio questi ad essere attaccati per primi. Ovviamente lo studio merita ulteriori approfondimenti, anche se si tratta di un incredibile passo in avanti.
Esiste una cura per salvaguardare la salute dei batteri intestinali?
Secondo il gruppo di ricerca, i batteri agiscono da veicolo per il virus e gli permettono di diffondersi e colpire tutto il corpo in maniera molto rapida. Attualmente non esiste una cura per questo tipo di problema, anche se alcune soluzioni sono state proposte.
Secondo il Dottor Sabin si potrebbe procedere alla creazione di un vaccino da assumere via orale, al cui interno sia contenuto il virus nella sua forma più blanda.
Assumere un vaccino per bocca potrebbe risultare piuttosto utile anche per bloccare l’azione delle tossine. Queste hanno un ruolo primario nella diffusione del Covid-19 poiché possono comportare degli effetti destinati a durare molto a lungo nel tempo.
Eravate a conoscenza di questa complicazione legata al Covid-19? La scienza e la medicina troveranno un metodo per salvaguardare il nostro sistema immunitario? A voi i commenti!