• Gio. Nov 21st, 2024

La Dieta Del Sonno: Quanto Dormire Per Dimagrire?

Perdere peso è uno dei punti che nella vita si affronta, prima o poi. Tra le diete e l’esercizio fisico, spunta anche il sonno tra le possibili soluzioni per sconfiggere l’aumento di peso. Scopriamo di più…

Secondo alcuni ricercatori, oltre a danneggiare gravemente la salute, dormire poco è un grave mossa se si vuole combattere contro l’obesità. Chi svolge una condotta simile, infatti, a lungo andare si accorgerà da solo che le giornate gli sembreranno più lunghe e faticose e avrà problemi a livello fisico. Studi sperimentali di laboratorio, inoltre, hanno dimostrato che dormire poche ore a notte aumenta l’apporto energetico di circa 300 kcal al giorno. Certamente su questo fatto influiscono anche molti fattori della vita personale del soggetto, tuttavia i ricercatori di Chicago affermano che rimanere qualche momento in più nel letto di certo può solo fare bene.

Gli scienziati del Centro del Sonno hanno reclutato circa 80 persone di età varia, per riprodurre questo esperimento in larga scala e nella vita reale. Tutti i prescelti erano sovrappeso e metà di questi hanno seguito il regime notturno consigliato, mentre l’altra metà no. I partecipanti hanno svolto il tutto nelle loro case e nei loro letti, indossando dispositivi per monitorare il sonno. Grazie ad alcuni accorgimenti dati dai ricercatori, come il limitare l’uso dei cellulari prima di dormire, i pazienti interessati sono riusciti a dormire fino a 2 ore in più a notte, vedendo dei risultati colossali. Dopo due settimane dall’inizio dell’esperimento, l’apporto calorico risultava essere inferiore alle calorie bruciate dai partecipanti, una cosa che, protratta a lungo termine, porterebbe alla perdita di peso.

Dalla conclusione degli scienziati emerge che migliorare e mantenere una sana durata del sonno potrebbe essere un valido intervento per la prevenzione dell’obesità e per i programmi di perdita di peso. Nello studio è stato osservato che la maggior parte dei selezionati che dormiva di più, di conseguenza mangiava anche meno del solito, nonostante non gli fosse stato imposto di farlo, come succede nelle diete. Addirittura, alcuni assumevano fino a 500 calorie in meno al giorno. Se prima dunque si pensava che mangiare bene aiutasse a conciliare il sonno, adesso non è più così, bensì il contrario.

Evitare di andare a letto troppo sazi oppure con lo stomaco vuoto, allontanare la caffeina e prediligere delle manovre rilassanti: questi sono i consigli per incrementare il quantitativo di sonno totale di 90 minuti a notte. Protraendo questo “regime” per circa 3 anni consecutivi e senza seguire una dieta, gli scienziati hanno scoperto che sarebbe decisamente possibile arrivare a perdere 12 kg, una quantità altamente notevole. E favorendo il riposo notturno, il metabolismo migliora, la pancia si sgonfia e la glicemia si stabilizza. Se poi accompagnata ad una dieta detox, la consulta del sonno riesce a far perdere anche 1 kg a settimana, anche se così facendo c’è il rischio di riprendere i chili persi in poco tempo.

Quindi se la vostra vita è stressante e non avete tempo di stare dietro a delle regole del cibo fisse, questo è quello che fa per voi: tutto ciò che serve è solamente un cuscino.