“Robert Kennedy Jr è completamente impazzito”. Così dicono i due scienziati Bassetti e Burioni. Ma che cosa è accaduto?
Robert Kennedy Jr, noto per le sue posizioni contrarie ai vaccini, sorprende tutti con una dichiarazione inaspettata: adesso sostiene il vaccino MPR contro morbillo, parotite e rosolia. Il motivo? Tre bambini sono morti recentemente a causa del morbillo negli Stati Uniti, spingendolo a rivedere drasticamente la sua posizione.
Kennedy si è recato personalmente a incontrare le famiglie delle vittime nella comunità mennonita, visibilmente scosso. Ha anche attivato squadre del CDC per rafforzare le campagne vaccinali, in particolare in Texas, dove la situazione è critica: oltre 400 casi in quello Stato su un totale nazionale che sfiora i 650.
Ma questa svolta non è piaciuta agli esperti. Matteo Bassetti, infettivologo di spicco, ha commentato con durezza il cambiamento, definendolo un danno alla scienza. Secondo lui, non si può passare da un rifiuto totale dei vaccini a una promozione attiva senza perdere credibilità.
Anche Roberto Burioni ha usato parole pesanti. Il virologo ha paragonato il negazionismo vaccinale a chi nega la forza di gravità, sottolineando che il prezzo delle bugie lo pagano i bambini. Per Burioni, Kennedy Jr rappresenta l’esempio perfetto di come la disinformazione possa avere conseguenze tragiche.
Le sue proposte di cure alternative come budesonide e claritromicina non hanno fatto altro che aggravare la sua posizione, visto che non sono supportate da prove scientifiche solide.
Ora che Kennedy ha cambiato idea, resta da capire se si tratti di una reale presa di coscienza o solo di un tentativo tardivo di riparare i danni. La fiducia nel sistema sanitario si costruisce con coerenza e responsabilità, non con colpi di scena.
Che cosa ne pensi di questo cambio di posizione? È un passo verso la consapevolezza o solo una mossa politica? Dicci la tua nei commenti!