• Ven. Nov 22nd, 2024

Hai Questi Sintomi? Ti Spetta Una Pensione Mensile!

Possiedi determinati sintomi? Se la risposta è affermativa, allora potrai richiedere  una pensione mensile di cui pochi conoscono l’esistenza. Ecco di che cosa si tratta, quali sono i sintomi per richiederla e come ottenerla.

 

Legge 104: in cosa consiste questo decreto legislativo?

La Legge 104 è stata promulgata nel febbraio del 1992. Il suo scopo è quello di offrire assistenza e integrazione a tutte le persone portatrici di handicap, garantendo loro il giusto supporto in caso di disabilità.

Solitamente questa pensione di accompagnamento viene concessa a chi presenta disabilità visive e uditive, a chi è affetto da autismo o da sindrome di Down o a chiunque abbia riportato delle menomazioni a livello fisico o psichico.

Questo perché il fine della legge è quello di integrare le mancanze della persona, facendo sì che questa possa essere accettata dalla società senza alcun tipo di discriminazione. Se in primo luogo a beneficiare di questa risorsa erano i colpiti dalla patologia, ora anche i familiari dell’assistito possono godere di alcuni privilegi. La 104 fa sì che vengano concesse delle agevolazioni ai genitori dei bambini disabili o a chiunque li assista, offrendo aiuto in termini lavorativi e fiscali.

Quali sono i requisiti per richiedere questa pensione speciale?

Il Ministero della Salute e l’Inps hanno stanziato la promulgazione di un nuovo tipo di pensione destinata a chi presenta alcuni sintomi particolari.

Se una persona soffre di mal di schiena può infatti provare grandi difficoltà nel portare a termine le mansioni lavorative di ogni giorno. Ecco perché, in alcuni casi, viene concessa la mensilità definita 104 anche se non si è gravemente invalidi.

Ovviamente la condizione deve essere accertata da esami medici a carico dell’Inps, i quali dovranno testare un’invalidità civile uguale o superiore al 74%. Se la situazione verrà confermata verrà trasmesso un codice di protocollo, che concederà di richiedere l’indennità di accompagnamento entro 90 giorni.

Si tratta di un aiuto molto importante per tutte quelle persone che soffrono di una patologia che, in altro modo, non potrebbe comportare grandi forme di tutela. A supporto della Legge 104 si potrà quindi avere un contributo mensile che verrà concesso a chiunque soffra di questi problemi di natura fisica.

Come presentare la richiesta della pensione di accompagnamento

Chiunque ritenga di essere in possesso dei requisiti adatti, dovrà presentare la propria domanda all’Inps e sottoporsi a tutti i controlli del caso.

Un medico appartenente al servizio dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale procederà a prescrivere i dovuti accertamenti. Quando questi verranno verificati si riceverà un numero di protocollo grazie al quale sarà possibile presentare le dovute richieste all’Inps.

La domanda può essere fatta sul sito dell’ente sociale entro 90 giorni, oppure ricercando l’assistenza di un patronato, che svolgerà le pratiche al posto del soggetto interessato.

A questo punto, sarà dovere dell’Inps procedere alle giuste verifiche e a presentare le prove che attestano la patologia alla commissione medica competente. Seguirà poi una fase di istruttoria, durante la quale verrà esaminata la situazione del richiedente in ogni suo più piccolo particolare.

Qualora la domanda venisse accolta, il soggetto riceverà una pensione mensile la cui entità sarà stabilita dall’Inps. In caso contrario invece, la domanda verrà rigettata ma sarà possibile presentare una nuova richiesta al sistema.

Eravate a conoscenza di questa pensione concessa a tutti coloro che soffrono di mal di schiena? A voi i commenti!