Calano i contagi da Covid insieme ai ricoveri ma cresce il numero di decessi. In una settimana i decessi sono aumentati del 7,2% mentre crollano le somministrazioni della quarta dose di vaccino.
Riportiamo i risultati del report settimanale della Fondazione Gimbe sull’andamento della pandemia in Italia.
Report settimanale Gimbe sul Covid in Italia
Dal rapporto settimanale della Fondazione Gimbe emerge un calo di nuovi casi dell’8,3% (da 30.901 a 28.347) ed un aumento dei decessi del 7,2% (da 279 a 299, con una media di 43 al giorno). I nuovi casi scendono in tutte le Regioni italiane tranne Campania, Lazio, Friuli Venezia Giulia e Molise. Nelle Marche sono diminuiti del 31,9%. A Macerata calano del 53,4% mentre nella città di Sondrio aumentano del 57,1%.
Rispetto alla settimana precedente, sono diminuiti anche i soggetti in isolamento domiciliare (-5,3%), le terapie intensive (-5,5%), i ricoveri con sintomi (-7,5%)
Continua a scendere il numero di ricoveri con un calo dei posti letto Covid occupati (-7,5%) e delle terapie intensive (-5,5%).
Tamponi e persone non vaccinate
Diminuisce del 2% il numero di tamponi complessivi. C’è da precisare che i tamponi rapidi calano del 6,5% (-27.797), mentre i tamponi molecolari aumentano del 14% (+16.851). La media della percentuale di positività cala dal 5% al 4,2% per i test molecolari e dal 5,8% al 5,7% per i tamponi antigenici rapidi.
Attualmente, nel nostro Paese, risultano 6,77 milioni le persone non vaccinate, che non hanno ricevuto neanche una dose di vaccino anti Covid. Di questi, 6,43 milioni sono vaccinabili, mentre 0,34 milioni risultano temporaneamente protette in quanto guarite dal Covid-19 da meno di 180 giorni.
Vaccini anti Covid terza, quarta e quinta dose: situazione in Italia
Ad oggi, sono 7,24 milioni le persone che non hanno ricevuto ancora la terza dose di vaccino anti Covid, la dose booster. Possono riceverla subito 6,04 milioni di persone, mentre i restanti 1,2 milioni non possono, essendo guarite da meno di 120 giorni.
Riguardo alla quarta dose, devono ancora riceverla 19,1 milioni di persone. Di queste 5,9 milioni l’hanno già ricevuta, 12 milioni possono riceverla subito, mentre 1,1 milioni no, essendo guarite da meno di 120 giorni.
La somministrazione delle quarte dosi ha subito un crollo del 31% rispetto alla settimana precedente. In Italia il tasso di copertura per la quarta dose è del 31,1% con differenze significative da una Regione all’altra. Si passa dal 14% della Calabria al 44,6% del Piemonte.
Infine, sono 3,1 milioni le persone che non hanno ricevuto la quinta dose, di cui 0,5 milioni l’hanno già ricevuta, 2,5 milioni possono riceverla subito e 0,2 milioni no, essendo guarite da meno di 180 giorni. In questo caso, si è registrato un calo di somministrazioni del 22,4%. Il tasso di copertura nazionale è del 14,8% in media: si passa dal 5% della Campania al 28 % del Piemonte.
Che ne pensate della situazione in Italia legata ai vaccini anti Covid? A voi i commenti!