• Ven. Nov 22nd, 2024

Covid, Timore Per La Variante Eris: La Nuova Mutazione Fa Paura!

L’OMS ha diramato un avviso importante: è in arrivo un’altra variante di Covid. A quanto pare il virus continua a evolversi: ecco cosa sappiamo della nuova mutazione nota come EG.5 o Eris.

 

EG.5, la nuova variante si diffonde velocemente: segnalata in 45 Paesi

Secondo una ricerca condotta da un’equipe di esperti italiani, l’ultima variante di Covid non sarebbe più pericolosa delle altre. Lo studio è stato coordinato dall‘Università di Sassari in collaborazione con La Sapienza e il Campus Biomedico di Roma. Il noto epidemiologo Massimo Ciccozzi, responsabile dell’Unità Statistica Medica ed Epidemiologia presso il Campus omologo della Capitale, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito. Il professore ritiene che sia inutile creare allarmismi nella popolazione.

L’esperto ha aggiunto che non c’è motivo di preoccuparsi, ribadendo che la nuova variante non sarebbe più virulenta delle altre. Per quanto riguarda la velocità di mutazione del virus, i parametri sono simili a quelli di Kraken e Arturo. La sintomatologia comune prevede la comparsa di tosse secca o grassa, mal di gola, dolori articolari e muscolari, naso chiuso o che cola, raucedine, emicrania e alterazioni olfattive. Nella maggior parte dei casi non dovrebbe comparire la febbre.

Attualmente l’Organizzazione Mondiale della Sanità sta monitorando ben sette nuove varianti ovvero Centaurus, Gryphon, Orthrus, Acrux, XBB.1.9.2 e Hyperion. Alla classifica VUM (Varianti Sotto Monitoraggio) è stata aggiunta, ovviamente, anche Eris.
Quest’ultima mutazione, discendente dal ceppo XBB.1.9.2, presenta un’alterazione aggiuntiva nella Proteina Spike. Eris ha raggiunto il picco di diffusione durante la settimana epidemiologica 21. Stiamo parlando del periodo compreso tra il 22 e il 28 Maggio. Ad oggi, però, non esistono prove che testimonino un aumento dei contagi o dei decessi imputabili a EG.5.

Il Covid è ancora una minaccia: i dati dell’Oms

Come già detto, Eris è stata inserita nella lista VUM, ma l’Oms non può certo distogliere l’attenzione dalle due varianti Covid più insidiose: Arturo e Kraken. Tali mutazioni sono state incluse nella classifica VOI, che raggruppa le varianti di interesse maggiore. Kraken sembrerebbe aver registrato un calo di diffusione nella settimana epidemiologica compresa tra il 26 Giugno e il 2 Luglio.

La forma più diffusa di Covid sarebbe, attualmente, quella denominata Arturo, con un’incidenza del 20,7%. Eris si piazza quindi al secondo posto, superando anche Kraken. Il calo dei decessi e dei contagi causati dalla Pandemia di Covid-19 interessa ormai gran parte del mondo, tranne la zona a Ovest del Pacifico. Qui si registrano ancora molti casi di morte, con una soglia del 30%.

Secondo il monitoraggio dell’Oms, in Africa, dopo lo spauracchio di un nuovo aumento dei decessi nelle settimane precedenti, la curva epidemiologica sembrerebbe in calo. I numeri della Pandemia sono ancora sconcertanti: sono stati confermati 768 milioni di casi e 6,9 milioni di morti. La riduzione dei test e delle segnalazioni a livello mondiale non assicura una statistica precisa. Il 5 Maggio scorso è stata dichiarata la fine dell’emergenza sanitaria per Covid- 19, ma l’Oms sostiene che il Coronavirus rappresenti ancora una seria emergenza. L’Organizzazione, con sede a Ginevra, sollecita i governi a non abbattere le strutture anti-Covid.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha rimarcato l’importanza dei richiami vaccinali nelle persone a rischio poiché dopo due anni di Pandemia il Covid continua a preoccupare a causa del numero crescente di varianti. Qual è il vostro pensiero in merito?