• Ven. Nov 22nd, 2024

Covid, Galli Sulle Varianti: Si Moltiplicano, Quinta Dose Da Valutare!

Le varianti Covid si moltiplicano e l’infettivologo Massimo Galli dice la sua su una possibile quinta dose di vaccino. E’ il caso di prenderla in considerazione?

 

Covid: Galli spiega il moltiplicarsi delle varianti del virus

Le varianti Covid si stanno moltiplicando e Massimo Galli, ex primario del reparto di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, commenta l’attuale situazione.

Galli, intervistato da AdnKronos Salute, esordisce dicendo che il Sars-Cov-2 fa il suo lavoro di virus, il che significa che le varianti aumentano costantemente. Oggi sono tante e possono incidere poco su recenti infettati o recenti vaccinati. Cosa succederebbe, però, nel corso del tempo? Non si esclude che una mutazione particolarmente incisiva possa creare qualche problema.

Ipotizzando questo possibile scenario, Massimo Galli prende in seria considerazione l’idea di sottoporsi ad una quinta dose di vaccino anti-Covid, tra fine estate ed inizio autunno.

Galli: è il caso di considerare la quinta dose di vaccino?

Massimo Galli commenta il moltiplicarsi delle varianti Covid spiegando pubblicamente cosa farebbe per se stesso. Si esprime in merito alla possibilità di sottoporsi alla quinta dose di vaccino parlando della sua situazione. Prende seriamente in considerazione l’inoculazione di una quinta dose considerando la sua età e le sue condizioni cliniche. Galli ha 72 anni, soffre di asma ed i fattori di rischio lo spingono a proteggersi sperando nelle sue difese immunitarie. Limitarsi a sperare non basta di fronte ai virus e non rappresenta una buona scelta.

Nelle ultime settimane – riflette Galli – abbiamo avuto oltre un migliaio di morti. Ciò significa che una parte della popolazione non ha abbastanza difese. Per alcuni, soprattutto in caso di patologie pregresse, questa infezione può risultare il classico colpo di grazia.

In attesa di vedere come evolverà, nel corso dei mesi, la situazione epidemica, Galli pensa già ad una prossima soluzione per proteggersi dalle varianti Covid.

Covid, Galli: “i tamponi ci avrebbero salvato, avevamo ragione”

Il virologo Galli, da poco in pensione, parlando di Coronavirus ha spiegato ai microfoni de “Il Cittadinol’importanza dei tamponi. All’ospedale Sacco di Milano sui tamponi avevano ragione, ci avrebbero salvato. Galli si riferisce alla prima risposta che sarebbe stata necessaria in Italia per contrastare la pandemia Covid-19. Non tutti erano d’accordo, alcuni pareri non andavano nella stessa direzione. Molti si sono lasciati frenare dall’OMS che – sottolinea l’ex primario – è tarata sullo standard dei Paesi poveri.

Secondo il parere del virologo, nella zona rossa del Lodigiano il contenimento del contagio ha funzionato grazie all’intervento drastico a Castiglione e nei Comuni di quell’area. Non si può dire altrettanto di Bergamo e della Bergamasca.

Nel frattempo, l’inchiesta Covid prosegue.

Che ne pensate del parere di Galli? A voi i commenti!