In Italia, stanno aumentando i casi di Covid anche se siamo in estate. La nuova variante Kp.3 è altamente contagiosa. Ecco tutti i sintomi da non sottovalutare!
Nelle ultime settimane, l’Italia ha registrato un lieve aumento nei casi di Covid-19. Secondo l’ultimo bollettino settimanale del monitoraggio Covid-19, elaborato dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, sono stati segnalati 3855 nuovi casi. Questo rappresenta un incremento rispetto ai 2505 casi della settimana precedente, durante la quale era già stato osservato un aumento del 25% nei contagi. Come indicato da Francesco Vaia, direttore della prevenzione del Ministero della Salute, la variante JN.1 e i suoi sotto-lignaggi continuano a essere predominanti. In particolare, l’aumento dei contagi sembra essere legato alla sottovariante KP.3. Ecco un’analisi dettagliata sui sintomi e le precauzioni da adottare riguardo a questa nuova sottovariante, derivata dalla variante JN.1.
Impatto della Sottovariante KP.3 sull’Andamento dei Contagi
La sottovariante KP.3 è tra le principali responsabili del recente aumento dei casi di Covid-19 in Italia. “È stato registrato un aumento dei casi, fortunatamente senza un impatto significativo sui ricoveri, grazie ai vaccini e alla protezione offerta dalle precedenti infezioni,” ha dichiarato Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, in un’intervista a Sky TG24. Nel periodo dal 27 giugno al 3 luglio, i dati del Ministero della Salute indicano una diminuzione dei decessi da 21 a 18, mentre il numero di tamponi effettuati è aumentato da 79.339 a 81.900, con un tasso di positività salito dal 3,2% al 4,7%. L’incidenza dei casi è in leggero aumento, ma rimane a livelli molto bassi. L’impatto sugli ospedali continua a essere stabile e limitato.
Caratteristiche e Contagiosità della Sottovariante KP.3
“Siamo di fronte a un picco estivo dei casi Covid-19, che era inatteso visto il progressivo calo dei contagi osservato in precedenza,” ha commentato Massimo Andreoni, direttore della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit). Questo dimostra, secondo Andreoni, che il virus Sars-CoV-2 non è più stagionale ma la sua aggressività dipende dalle varianti emergenti. La sottovariante KP.3, come sottolineato da Locatelli, è più contagiosa rispetto ad altre varianti, ma non causa patologie più gravi.
Sintomi Associati alla Sottovariante KP.3
I sintomi della sottovariante KP.3, così come quelli della variante principale JN.1, che ha iniziato a diffondersi in Italia da dicembre 2023, sono simili a quelli delle precedenti ondate: febbre, tosse, mal di gola, mal di testa, occhi arrossati, dolori muscolari e articolari, malessere generale, affaticamento e problemi gastrointestinali come nausea e diarrea. Le complicazioni possono insorgere nelle persone fragili, inclusi anziani, donne in gravidanza, pazienti con patologie croniche, oncologiche e immunodepressi.
Cosa Fare in Caso di Sospetta Infezione da Covid-19
Se si sospetta di avere il Covid-19, è consigliabile effettuare un tampone e contattare il proprio medico, soprattutto in presenza di sintomi significativi. Un sintomo da monitorare con attenzione è l’insufficienza respiratoria, caratterizzata da fiato corto e aumento degli atti respiratori anche a riposo. È inoltre opportuno restare in casa e adottare misure precauzionali per evitare di contagiare persone fragili o soggetti a rischio.
Misure Precauzionali Raccomandate
Nonostante la situazione attuale non richieda un ritorno all’uso obbligatorio della mascherina, la loro efficacia rimane invariata, come ribadito dal presidente del Consiglio Superiore di Sanità. L’uso della mascherina resta una delle misure precauzionali più efficaci, soprattutto in vista delle vacanze estive, quando molti italiani viaggeranno con treni e aerei verso località turistiche affollate. Si consiglia inoltre di evitare luoghi affollati, specialmente quando si interagisce con persone fragili, e di lavarsi frequentemente le mani.