E’ Allarme Prosciutto Cotto di alta qualità appena ritirato da una nota catena di discount. Perché è stato richiamato il lotto di un famoso marchio?
Allarme Prosciutto Cotto: i dettagli del lotto ritirato per la presenza di allergene
L’azienda Aldi ha richiamato un lotto di prosciutto cotto di alta qualità che appartiene al suo marchio Il Tagliere del Re. Il motivo del ritiro dagli scaffali annunciato dal brand è legato alla presenza dell’allergene soia. Questo allergene, riscontrato nel corso di analisi di autocontrollo eseguite, non era stato dichiarato in etichetta.
Il prodotto che interessa il lotto ritirato da Aldi viene venduto in tranci da 750 grammi.
Il numero del lotto è L225139. Riporta in etichetta, come termine minimo di conservazione, la data del 21 febbraio 2023.
La nota catena di discount informa che il lotto di prosciutto cotto ritirato è stato messo in vendita fino al giorno 3 febbraio 2023 in tutte le filiali Aldi.
Raccomandazioni ai consumatori di prosciutto cotto Aldi
Il consumo del prosciutto cotto Aldi che fa parte del lotto richiamato resta sicuro per i soggetti non allergici alla soia.
Per tutti coloro che sono allergici alla soia, a titolo precauzionale, si raccomanda di non consumare il prodotto che riporta il numero di lotto e la scadenza di conservazione indicati nel richiamo.
Il prosciutto cotto che risponde ai dati comunicati nell’atto di ritiro può essere restituito in tutti i punti vendita Aldi. I consumatori che restituiranno il prodotto verranno rimborsati e non sono obbligati a presentare lo scontrino.
Per informazioni e richieste, si invitano i consumatori a contattare il servizio clienti Aldi al numero verde 800 370370, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 17.00, e il sabato 8.00 alle 14.00.
Richiamato anche un integratore alimentare
A proposito di allergeni, il ministero della Salute ha di recente segnalato il ritiro di un altro prodotto.
Si tratta del richiamo di un lotto dell’integratore alimentare Drena Shock da parte del produttore. Il motivo del ritiro è associato ad una non conformità dovuta ad una sospetta fermentazione.
Questo integratore alimentare è stato prodotto dall’azienda Ekalab Srl per Gruppo Metodo Srl nello stabilimento sito in via Volpago Sud 47 a Ponzano Veneto, in provincia di Treviso.
Il lotto richiamato riporta il numero C22A021, mentre il termine minimo di conservazione corrisponde al mese di ottobre 2025. Il prodotto viene venduto in flaconi da 300 ml.
A scopo cautelativo, l’azienda raccomanda ai consumatori di controllare il numero di lotto e la scadenza e di non assumere l’integratore ritirato.
Che ne pensate dell’utilizzo di allergeni nei prodotti? A voi i commenti!