Gli over 65 che posseggono certi requisiti hanno diritto all’esenzione dal ticket, ovvero agevolazioni su farmaci e visite mediche.
Esenzione ticket per gli over 65 ma non per tutti
In materia di sanità, ad alcuni over 65 spetta l’esenzione dal ticket. Hanno diritto ad agevolazioni su visite mediche e farmaci.
L’esenzione non è per tutti: ne hanno diritto le famiglie con reddito annuale pari o inferiore a 36.151,98 euro.
Ricordiamo che il ticket, in vigore in Italia dal 1982, è necessario per tutti gli esami specialistici, di laboratorio e diagnostica, nonché per prestazioni effettuate al pronto soccorso e cure termali. In tutti questi casi, gli over 65 con reddito non superiore a 36.151,98 euro non dovranno pagare il ticket.
Esenzione ticket: come funziona
L’esenzione ticket va a coprire l’acquisto di farmaci e tutte le altre spese mediche.
Avendo i requisiti richiesti, per vedersi riconoscere questo diritto, gli over 65 non devono presentare nessuna domanda. Tutto avviene automaticamente tramite Agenzia delle Entrate che è al corrente dei redditi delle famiglie.
Il Fisco, in pratica, comunica i dati dell’interessato direttamente all’Asl territoriale di competenza. Considerando, però, che il Fisco non è obbligato a comunicare all’Asl, potrebbe succedere che non invii la comunicazione. In tal caso, gli interessati dovranno presentare la richiesta all’Asl telefonando o recandosi di persona. La richiesta ha una scadenza: prima del 31 marzo di ogni anno.
Esenzione ticket in pronto soccorso
In genere, in pronto soccorso è necessario pagare per prestazioni erogate in regime di codice bianco. Il codice bianco non prevede nessuna criticità né il ricovero. Chi è esentato dal ticket non deve pagarlo neanche quando si reca in pronto soccorso.
In tal caso, non pagheranno non solo gli over 65 ma anche i minori di 14 anni, chi si trova in regime di codice rosso, giallo e verde.
In tale circostanza, conta soprattutto il fattore anagrafico, non quello reddituale. Di conseguenza, per non pagare il ticket, basterà presentare un documento d’identità.
Le condizioni di salute degli anziani migliorano
Cecilia Tomassini, presidente dell’Aisp (associazione italiana per gli studi di popolazione), ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni a Il Messaggero. Ha dichiarato che le nuove generazioni di anziani sono molto più istruite e benestanti rispetto alle precedenti. Non solo. I dati Istat mostrano un miglioramento costante dello stato generale di salute degli anziani, con conseguenze positive anche per la società. Un miglioramento del benessere degli anziani si ripercuote sui consumi legati non soltanto alla salute ma anche ai viaggi e al tempo libero.
Che ne pensate? A voi i commenti!