• Ven. Nov 22nd, 2024

Come tutti sappiamo, la situazione in Ucraina è a dir poco drammatica, poiché la guerra sta devastando l’intero Paese dell’Europa Orientale. L’esercito russo non accenna ad allentare la morsa offensiva sul popolo di Kiev, gravemente provato dal conflitto. Bruxelles ha però preso una decisione importante!

La decisione dell’Europa: nuovi fondi in arrivo per l’Ucraina

Entro la fine del 2022, la Commissione Europea invierà un grande aiuto all’Ucraina, supporto che può essere tradotto in un prestito di circa 9 miliardi di euro. Tutto questo ha il fine di aiutare il paese di Zelensky a risollevarsi dalla devastazione della guerra che lo sta duramente mettendo alla prova.

La nuova sovvenzione proposta dall’Europa prende il nome di assistenza macrofinanziaria che, già in passato, ha visto la concessione di 4 miliardi di euro a Kiev per contribuire all’emergenza umanitaria.
Se si vanno poi a contare gli armamenti e le risorse militari, il contributo stanziato a favore delle Ucraina si aggira intorno ai 15 miliardi di euro.

Ovviamente però, nuovi progetti verranno indirizzati in questo senso, poiché Bruxelles ha deciso di stanziare nuovi aiuti economici per la Nazione invasa dalla Russia.

Questi sono in realtà molto simili a quelli istituiti per il Recovery Fund, il programma che ha concesso a moltissime Nazioni europee di risollevare il proprio destino in seguito alla crisi causata dalla pandemia.

La nuova piattaforma europea per promuovere la ricostruzione dell’Ucraina

Tra le tante proposte avanzate dalla Commissione Europea, rientra anche quella relativa all’istituzione di una piattaforma per la ricostruzione del paese.

Tutto questo permetterà una forte collaborazione fra l’Unione Europea e il Governo Ucraino, anche se il programma deve essere ancora valutato e confermato dal Parlamento Europeo. Se il decreto verrà approvato, sarà possibile beneficiare di risorse ben specifiche.

Verrà infatti stanziato un piano di ricostruzione dettagliato, dove verranno elencate tutte le manovre di sostegno necessarie per questa missione. Si parla quindi di interventi amministrativi, tecnici e burocratici che, sicuramente, meritano le dovute attenzioni per funzionare al meglio.

Questa iniziativa promossa dall’Unione Europea prenderà il nome di “RebuildUkraine”, ovvero “Ricostruire l’Ucraina”.

L’Unione Europea mostra solidarietà all’Ucraina di Zelensky

L’Ucraina è duramente provata dall’invasione della Russia, tanto che la maggior parte delle sue città sono state distrutte o comunque gravemente danneggiate. Ecco perché fin dall’inizio del conflitto i Paesi dell’Unione Europea hanno offerto alla Nazione il loro supporto.

Qualora la piattaforma venisse autorizzata, Zelensky potrebbe dunque usufruire di ulteriori finanziamenti. Questi non solo comporterebbero la rinascita della Nazione, ma anche l’impiego di risorse umane.

Molte persone infatti, verrebbero impiegate in questo nuovo progetto, ottenendo quel lavoro che la guerra ha portato via. Ovviamente il tutto avverrà tramite il rispetto di principi volti alla lotta della corruzione e all’affermazione dei diritti dell’uomo.

Nel caso di esito positivo, la ricostruzione avverrebbe attraverso il rispetto di strategie volte a tutelare l’ambiente e a modernizzare la civiltà ucraina sotto diversi punti di vista. In questo modo Zelensky potrebbe guidare un paese completamente rinnovato e, sicuramente, molto più forte rispetto al passato.

Siete favorevoli al piano promosso dalla Commissione Europea o pensate che troppi fondi verranno destinati a tale scopo? A voi i commenti!