Una tragedia è accaduta di recente: il Primo Ministro è stato colpito. Ecco chi è Robert Fico ed ecco cos’è successo!
Robert Fico, il 59enne Primo Ministro della Slovacchia, è attualmente in pericolo di vita dopo essere stato ferito in un attentato durante un evento politico. Fico è stato colpito da tre colpi di arma da fuoco al torace ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale. La sua carriera politica, iniziata nel 1992, è stata caratterizzata da numerosi alti e bassi, consensi e critiche.
Nato nel 1964 nell’allora Cecoslovacchia, Fico è stato membro del Partito Comunista prima della caduta del comunismo. Si è laureato in legge nel 1986 a Bratislava ed è stato eletto al Parlamento slovacco nel 1992 come membro del Partito della Sinistra Democratica. Negli anni ’90 ha lavorato come agente governativo rappresentando la Slovacchia presso la Corte europea dei diritti dell’uomo e la Commissione europea dei diritti dell’uomo.
Nel 1999 ha fondato il partito Smer (Direzione – Socialdemocrazia) e ne è rimasto una figura chiave. Il partito è stato spesso descritto come di sinistra-populista, anche se Fico è stato paragonato a politici di destra come Viktor Orbán, premier ungherese. Fico ha servito come Primo Ministro per tre mandati: dal 2006 al 2010, dal 2012 al 2018, e di nuovo dal 2023. È il capo di governo più longevo nella storia della Slovacchia.
L’anno scorso, il partito di Fico ha vinto le elezioni parlamentari con un programma filo-russo e anti-americano. Durante la campagna elettorale, Fico ha promesso di porre fine al sostegno militare all’Ucraina e ha accusato la NATO e gli Stati Uniti di provocare la Russia. Dopo la vittoria, il governo ha interrotto le forniture di armi all’Ucraina, provocando proteste in tutta la Slovacchia.
Il ritorno al potere di Fico ha suscitato preoccupazioni tra le opposizioni, dato che il partito Smer è stato coinvolto in numerosi scandali. Fico ha promesso una politica estera “sovrana” e ha adottato una posizione dura contro l’immigrazione e le ONG. Ha anche fatto campagna contro i diritti LGBTQ+ e ha criticato aspramente i giornalisti. Nel 2022, Fico ha affrontato accuse penali per la presunta formazione di un gruppo criminale e abuso di potere.
Durante il suo secondo mandato, nel 2018, il governo di Fico è stato sciolto dopo l’assassinio del giornalista investigativo Ján Kuciak e della sua fidanzata. Kuciak aveva scoperto reati fiscali che coinvolgevano politici di alto livello. Questo episodio ha scosso profondamente la politica slovacca e ha portato alle dimissioni di Fico e di altri politici.
Ora, con Fico in pericolo di vita, la Slovacchia si trova ad affrontare un momento di grande incertezza. Il futuro politico del paese è appeso a un filo, mentre il leader lotta per la sua sopravvivenza.
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