In una delle ultime puntate di Quarta Repubblica Vittorio Sgarbi è stato invitato come ospite. L’uomo si è scagliato senza mezzi termini contro Mario Draghi: ecco che cosa è successo fra i due.
Lite a Quarta Repubblica: Sgarbi inveisce contro Mario Draghi in puntata
Durante la sua ospitata a Quarta Repubblica, Vittorio Sgarbi non ha perso occasione per esprimere la propria opinione su quanto sta accadendo.
L’uomo si è poi rivolto al Presidente del Consiglio Mario Draghi, dicendo che la pace desiderata dal premier è un’eventualità molto lontana.
Ha poi aggiunto che lo stesso Draghi non è pienamente a conoscenza di quanto stia accadendo.
Vittorio ha però ammesso che condivide con Mario Draghi tutto ciò che riguarda la scelta di rivolgersi all’Algeria per acquistare materie prime come il gas.
A detta di Sgarbi infatti, durante l’emergenza è fondamentale ricavare ciò che serve senza fare gli schizzinosi, prelevando le risorse dove ce ne sono in abbondanza.
Qual è il pensiero di Vittorio Sgarbi sulla guerra fra Russia e Ucraina?
Durante l’intervento in diretta tv, Vittorio Sgarbi ha più volte ribadito la gravità di questo conflitto, dichiarando che ci troviamo dinanzi a una guerra che potrebbe non finire mai.
Come sempre, i toni dell’uomo si sono fatti accesi con il proseguire della trasmissione, tanto che il conduttore del format, Nicola Porro, ha cercato di placare gli animi senza successo.
Secondo il parere di Sgarbi, inoltre, il Governo italiano non sarebbe in grado di gestire la crisi economica derivata dal rincaro delle materie prime. Questo perché Montecitorio si focalizza sulle frivolezze, perdendo di vista quel che conta realmente.
A questo punto, il critico d’arte ha denigrato il Covid, dichiarando che il Governo ha creato una situazione dove una malattia curabile è diventata simile alla peste bubbonica.
Sgarbi ha poi concluso dicendo che il Presidente del Consiglio deve agire secondo quanto il suo ruolo impone e non perdendo tempo in questioni futili e prive di fondamento.
Conflitto Russia-Ucraina: quali sono le ultime notizie?
Sono trascorsi quasi 50 giorni da quando Putin ha deciso di invadere l’Ucraina con l’esercito russo.
Nonostante il numero dei morti, che aumenta con le ore, moltissime città ucraine resistono ai colpi della Russia.
L’esercito della nazione offesa ha dichiarato che nelle ultime ore la Russia avrebbe sparso sul territorio ucraino sostanze tossiche e nocive, anche se questi negano ogni tipo di attacco nucleare.
Allo stesso tempo, prosegue l’invasione del Donbass, dove ogni giorno arrivano moltissimi veicoli pronti a seminare panico, morte e distruzione.
Continuano ancora i tentativi di negoziazione per cercare di portare a termine questo devastante conflitto bellico.La pace però, sembra essere ancora del tutto irraggiungibile.
Qual è il vostro parere in merito a questa questione così delicata e imprevedibile? Date ragione a Vittorio Sgarbi o pensate che Mario Draghi si stia comportando nella maniera più giusta?