Matteo Renzi ripesca un vecchio tweet in cui Giorgia Meloni lo attaccava. All’epoca Renzi era premier e la Meloni chiese che fosse indagato per strage colposa. Ora l’ex presidente del Consiglio non chiede che sia indagata, basta che si scusi.
E’ scontro tra Renzi e Meloni sui naufragi a colpi di tweet.
Renzi a Meloni sui naufragi: ‘nel 2015 voleva processarmi per strage colposa’
Matteo Renzi, dopo le ultime vicende sui naufragi, ripesca un vecchio tweet del 2015 per attaccare Giorgia Meloni. All’epoca Renzi ricopriva la carica di presidente del Consiglio, mentre la leader di Fratelli d’Italia era all’opposizione.
Dopo un naufragio, la Meloni chiese che fosse indagato per strage colposa.
Oggi, su Twitter l’ex presidente del Consiglio definisce quel gesto ‘puro sciacallaggio’. Non pretende che l’attuale premier sia indagata, è sufficiente che chieda scusa.
Il naufragio nel canale di Sicilia del 2015
Otto anni fa, il 19 aprile 2015, Giorgia Meloni scrisse sui social che il governo Renzi avrebbe dovuto essere indagato per reato di strage colposa. Si riferiva al terribile naufragio nel canale di Sicilia del 18 aprile 2015. In quel naufragio si registrarono 58 morti accertate, senza contare i dispersi stimati tra i 700 ed i 900.
Oggi, dopo l’ennesima tragedia in mare, Renzi in un tweet chiede che la Meloni si scusi. Non pretende che sia indagata. Desidera che la politica dei salvataggi in mare torni ad essere umana. Bisogna fermare i trafficanti, non le ONG.
Naufragi: fermare i trafficanti, non le ONG
La mattina del naufragio davanti alle coste di Crotone, Renzi aveva commentato l’accaduto. Ha reagito all’ennesima ‘strage’ di migranti in mare e di bambini esprimendo un concetto chiaro e conciso, ribadito anche in Senato. Devono essere bloccati i trafficanti di uomini, non le ONG e i volontari che si impegnano a salvare vite umane. Il dolore è indicibile, ha concluso Renzi.
Nei giorni precedenti a questa dichiarazione, era stato approvato il decreto Ong in Senato. In una newsletter, Renzi ha spiegato che il problema non sono le navi umanitarie che soccorrono i migranti in mare. Il vero problema è che il governo vuole fare solo propaganda. Con queste parole ha accusato il governo Meloni evidenziandolo anche sui social. Renzi ha chiarito di aver votato contro il decreto su immigrazione e Ong. Per ottenere legalità e umanità serve un progetto politico, non fuffa populista e demagogica.
Naufragio di Crotone: Meloni si rivolge all’Ue
Per il naufragio di Crotone, Giorgia Meloni ha chiamato in causa l’Unione Europea. Secondo la premier, la soluzione per far fronte con umanità alla questione dei naufragi in mare è una sola. Per la leader di Fratelli d’Italia occorre fermare le partenze, tanto da aver inviato una lettera al Consiglio europeo e alla Commissione europea. Non basta che l’Ue dichiari la sua disponibilità, deve agire in fretta. Deve concretizzare subito ciò che è stato discusso all’ultimo Consiglio europeo.
Che ne pensate delle richieste di Renzi e Meloni? A voi i commenti!