La fine della guerra in Ucraina sembra essere molto lontana e, a tratti, persino irraggiungibile. I rapporti fra la Russia di Putin e le altre Nazioni si incrinano sempre di più. Tanto che il premier russo, avrebbe l’intenzione di allargare le sue conquiste, oltre L’Ucraina!
Le nuove parole di Putin sulle possibili conseguenze della guerra
Il Premier russo Vladimir Putin è tornato a parlare questa volta, esprimendo e rivolgendo vere proprie minacce nei confronti delle Nazioni Occidentali.
Il primo cittadino del conflitto ha dichiarato che nel caso in cui le cose non procedessero come preventivato, potrebbe professarsi come ultimo scopo quello di prolungare a dismisura la durata del conflitto armato.
Questo succederà nel caso in cui le Potenze Occidentali continueranno a fornire armi a Kiev, soprattutto qualora queste si rivelassero essere missili a lungo raggio.
La Russia ha quindi dichiarato che si prefiggerà nuovi obiettivi laddove queste richieste non verranno soddisfatte. Queste parole hanno il fine di colpire gli Stati Uniti, ma anche tutte le Nazioni alleate.
È possibile individuare un’ipotetica fine per il conflitto tra Russia e Ucraina?
Le parole espresse dal Premier russo non sono sicuramente un incentivo al fine della guerra. Sembra infatti che lo stesso sia cercando dei pretesti per allontanare sempre di più l’ipotesi della pace fra le due Nazioni.
Su questa questione è voluto intervenire anche Luigi Di Maio, il Ministro degli Esteri. Il politico italiano ha dichiarato come la Turchia abbia provato a far dialogare Zelensky e Putin, ma senza successo.
Nonostante questo, si è molto lontani dalla voglia di arrendersi, ma tutti i Paesi stanno ampiamente lottando al fine di raggiungere la tanto desiderata pace. Quasi sicuramente la questione del grano bloccato merita i dovuti approfondimenti, in quanto potrebbero generarsi nuovi conflitti, così come fenomeni migratori che non farebbero altro che causare sovraffollamento in Europa.
Ucraina e Russia verso la pace: una fine a oggi molto lontana
Queste parole fanno presumere che la strada per ritrovare la pace fra le due Nazioni sia ancora molto lunga e che i leader coinvolti non siano ancora disposti a percorrerla.
Putin ha dichiarato che non si fermerà di fronte all’attacco dei Paesi Occidentali e, che nel caso in cui questo dovesse avvenire, si comporterà al fine di causare notevoli danni a tutti i trasgressori del patto.
Gli Stati Uniti si sono recentemente espressi in merito alla questione, dichiarando che continueranno a fornire le armi e i supporti militari a Kiev. Questo però, non riguarderà il rifornimento di missili che, invece, non verranno offerti alla Nazione colpita.
Questo ha sconfortato moltissimo il Premier ucraino, che ha dichiarato come, non avendo il possesso dei mezzi vincenti, non potrà mai porre fine a questa guerra sanguinolenta.
La situazione continua complicarsi e, a quanto pare, l’ONU e la Turchia non riescono a trovare i giusti mezzi per far incontrare a metà strada i due Paesi.
Questa nuova minaccia andrà a scompigliare l’equilibrio delle Potenze Occidentali o rappresenta l’ennesima sfida che Putin ha lanciato ai Paesi della Nato? A voi i commenti!