Nelle ultime ore il Governo italiano ha deciso di varare l’articolo noto come 434 bis del Codice Penale, ovvero quello che si occupa di disciplinare tutto ciò che concerne la tematica dei Rave party. Non sono mancate le polemiche!
Approvata la Legge sul Rave party: ecco cosa deciso il Governo
In vista della festa di Halloween è stato organizzato un grandissimo Rave party a Modena, il quale ha comportato gravi problemi per tutti.
La quiete dei cittadini è stata disturbata per ore a causa della musica troppo alta e, al tempo stesso, moltissime persone si sono riunite in una zona sita in corrispondenza dell’autostrada di Modena Nord. Questo non solo ha provocato un grande disguido a tutti gli automobilisti, ma avrebbe potuto causare incidenti molto gravi, in quanto i giovani coinvolti avrebbero facilmente perso il controllo a seguito del loro stato di ubriachezza.
Ovviamente i residenti hanno tentato di bloccare l’evento, ma nemmeno l’arrivo delle autorità sarebbe riuscito a calmare gli animi dei festeggiati. Per evitare che situazioni simili vengano a ripresentarsi, Giorgia Meloni ha deciso di presentare una nuova riforma che andrà ad inquadrarsi come articolo 434 bis.
Secondo il Presidente del Consiglio si tratta di un provvedimento necessario che va a punire penalmente chiunque invada in maniera illegittima territori pubblici o privati che possono causare pericolo o disagio alla collettività. Il tutto si aggrava se le persone coinvolte superano il numero di 50, in quanto si parla di raduno pericoloso, il che potrebbe far peggiorare la situazione in maniera irrimediabile.
La posizione del Partito Democratico in merito alla decisione di Giorgia Meloni
La nuova norma promulgata da Giorgia Meloni ha subito attirato l’attenzione dell’opposizione in quanto il Partito Democratico non ha tardato ad esprimere il proprio pensiero in merito. Andrea Orlando infatti, ha dichiarato che questa sorta di norma potrebbe essere utilizzata anche per altri motivi, per non parlare del fatto che andrebbe a limitare enormemente la libertà degli individui.
Sullo stesso argomento si è espresso anche Angelo Bonelli di Europa Verde, il quale ha descritto come questa norma andrà a colpire anche tutte le manifestazioni che vengono organizzate per altri motivi.
Parliamo quindi di tutti quei raduni che vengono indetti dagli studenti o dalle associazioni che, per esempio, hanno come fine quello di tutelare l’ambiente. Ancora una volta quindi, l’operato di Giorgia Meloni, viene inteso come una mossa fascista che ha come unico fine quello di limitare l’individuo nella propria libertà.
Per la Meloni è comunque importante agire prima che l’Italia venga descritta come un Paese dove è concesso mettere in atto comportamenti criminali. Ovviamente in questo la donna è stata supportata da Matteo Salvini, il quale ha dichiarato che questo decreto servirà a proteggere l’incolumità dei cittadini.
Rimane invece fuori questione la possibilità di intercettare i rave in quanto, secondo la Meloni, ricorrere alle intercettazioni telefoniche sarebbe autorizzare atti illegittimi nei confronti del popolo.
Qual è il vostro pensiero in merito all’emanazione di questa nuova norma per disciplinare i rave party? Si tratta di una misura che può garantire la quiete pubblica o di un elemento in grado di limitare la libertà altrui? A voi i commenti!