• Sab. Nov 23rd, 2024

Piero Fassino, Furto All’Aeroporto: Ecco Spiegata Tutta La Vicenda!

Piero Fassino, deputato del Pd, è stato recentemente accusato di aver derubato un duty free di un aeroporto. Ecco che cosa è successo!

 

Piero Fassino, deputato del Partito Democratico ed ex ministro della Giustizia, è stato recentemente al centro di un episodio controverso avvenuto presso un duty free dell’aeroporto di Fiumicino. Il politico è stato denunciato per il furto di un profumo del valore di 100 euro, ma ha spiegato di aver solo appoggiato temporaneamente la confezione nella tasca del suo giaccone mentre era occupato a gestire una telefonata.

L’incidente si è verificato il 15 aprile, mentre Fassino si stava recando a Strasburgo per degli impegni istituzionali. Secondo la sua ricostruzione, trovandosi con il trolley in una mano e il cellulare nell’altra, e non avendo “ancora tre mani”, ha deciso di mettere temporaneamente il profumo in tasca, con l’intenzione di pagarlo poco dopo alle casse. Tuttavia, distratto dalla conversazione telefonica, ha superato le casse senza effettuare il pagamento, causando l’attivazione dell’allarme anti-taccheggio.

La situazione è stata immediatamente gestita dalla vigilanza del duty free, e nonostante i tentativi di Fassino di chiarire l’accaduto e offrire di pagare il profumo, anzi, proponendo di acquistarne due per dimostrare la sua buona fede, gli agenti di polizia hanno deciso di procedere con una denuncia. Le registrazioni delle telecamere di sorveglianza sono state esaminate, ma non hanno impedito l’avanzamento delle accuse.

Fassino ha espresso sorpresa e delusione per l’episodio, sostenendo di aver cercato di risolvere la situazione sul posto con i responsabili del duty free. “In vita mia non mi sono mai appropriato di alcunché. E certo non intendevo appropriarmi indebitamente di una boccettina di profumo che avrei voluto pagare”, ha dichiarato il deputato, sottolineando di aver sempre mantenuto un comportamento integro.

Questo episodio solleva questioni importanti riguardo alla percezione pubblica e alla gestione delle situazioni di apparente malinteso, specialmente quando coinvolgono figure pubbliche. La società gestrice del duty free, Lagardère, ha scelto di non commentare ulteriormente la vicenda al momento.

Cosa ne pensate di questo incidente? A voi i commenti!