A distanza di due mesi dalla vittoria alle primarie, la leader del Pd Elly Schlein deve fare i conti con dubbi, richieste e malumori di ex renziani, popolari e non solo.
Pd, effetto Schlein al tramonto: le richieste dei popolari
Crescono i malumori interni da parte dei popolari, riformisti, ex renziani. In particolare, ciò che viene chiesto a Elly Schlein è un cambio di passo nelle proposte e di non spostare il baricentro del Pd troppo a sinistra.
Pierluigi Castagnetti, padre della corrente dei popolari, tenta di comprendere quale direzione stia prendendo il Pd.
Una fonte dem, che non apprezza i primi passi di Schlein, ha sottolineato che anche i messaggi di Prodi non sono benevoli nei suoi confronti.
In un’intervista rilasciata a Repubblica, l’esponente di spicco dell’area ex Margherita, Silvia Costa, ha richiesto alla leader del Pd un diverso approccio. In sostanza, non deve cancellare le culture di base del Partito Democratico.
Dubbi degli ex renziani su Schlein
Lorenzo Guerini, a capo della corrente di ex renziani Base riformista, avrebbe intenzione di mettersi in proprio prendendo le distanze da Bonaccini.
Tra le minoranze interne al partito, circola l’idea che il Pd debba iniziare a fare proposte concrete, senza limitarsi alle piazze.
Un esponente del partito ammette che Schlein sia una movimentista, più attenta ai diritti civili che a quelli dell’economia.
Schlein in vacanza in pieno dibattito sul Pnrr
L’annuncio di una ‘vacanza’ da parte di Schlein, subito dopo la formazione degli assetti interni, è piaciuto poco anche ai suoi sostenitori. Sarebbe bastato concedersi un po’ di riposo senza annunciarlo in una diretta Instagram. La leader del Pd è sparita in pieno dibattito sul Pnrr del governo, quando sono stati diffusi i numeri del Def.
Schlein ha sorpreso anche per il suo agire al contrario, tipico di chi non sa come funziona il partito. L’ha dimostrato quando ha convocato la segreteria dopo la direzione nazionale, in occasione dell’incontro a Riano, dove fu ritrovato il corpo di Giacomo Matteotti.
In ultimo, è piaciuta poco all’ala più moderata del Pd l’indifferenza e la freddezza di Elly Schlein sullo stato di salute di Silvio Berlusconi. Uno stile molto diverso rispetto a quello di Bersani, che andò a trovare in ospedale l’ex premier.
Che ne pensate di Elly Schlein? A voi i commenti!