In occasione delle elezioni del Presidente della Repubblica, Fratelli d’Italia ha proposto come candidato Carlo Nordio. Ma chi è il nuovo Ministro Della Giustizia?
L’ex magistrato di Tangentopoli che ha stroncato sul nascere la proposta di FdI per la Presidenza della Repubblica, dal 22 ottobre 2022 è il nuovo ministro della Giustizia nel governo Meloni. Definisce la sua cultura politica “esclusivamente teorica”.
Tra grandi inchieste e la passione per la scrittura, scopri chi è Carlo Nordio.
Carlo Nordio: chi è, studi e carriera
Carlo Nordio è nato a Treviso nel 1947. Nel 1970, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza all’Università di Padova. Entrato in magistratura nel 1977, vanta una carriera ricca di inchieste ‘scomode’ e decisamente importanti.
Ha indagato sulle Brigate Rosse venete dal 1980 al 1982. Ha condotto le inchieste su Tangentopoli, lo scandalo che ha segnato un’epoca e che lo ha impegnato dal 1992 al 1999.
L’altra grande inchiesta condotta da Nordio è stata quella sul Mose di Venezia, da cui sono emerse corruzione e tangenti associate ai cantieri del progetto architettonico.
Spesso ha negato la sua vocazione politica, ma è stato Consulente della Commissione Parlamentare per il terrorismo e le stragi. Dal 2002 al 2006, ha anche lavorato come Presidente della Commissione per la riforma del codice penale.
L’inchiesta sul Mose di Venezia è stata l’ultima, prima di andare in pensione nel 2017, all’età di 70 anni.
Carlo Nordio: la sua passione per la scrittura e la lettura
Tra tanti impegni nel seguire alcune delle inchieste più importanti in Italia, Carlo Nordio non ha mai voluto rinunciare a due grandi passioni: la scrittura e la lettura.
Non a caso, dal 2018 è membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Luigi Einaudi di Roma. Per ben due anni, ha anche ricoperto il ruolo di presidente del Premio Campiello.
Nordio è un saggista di successo. Dal 1997 al 2022, ha pubblicato diversi libri e collaborato con riviste giuridiche e quotidiani come il Messaggero.
Carlo Nordio: cosa ha rischiato nel 2000?
Nel 2000, Carlo Nordio è finito al centro di polemiche scoppiate a seguito del suicidio di un geometra 25enne incensurato. Il geometra si tolse la vita dopo essere stato accusato di favoreggiamento della prostituzione.
Il caso finì sui tavoli del Consiglio Superiore della Magistratura per via delle dichiarazioni di Nordio. L’ex magistrato convalidò il sequestro dell’auto del geometra su presunti errori in merito alla vicenda da parte delle forze dell’ordine. Nordio, in quell’occasione, rischiò il procedimento disciplinare.
Che ne pensate del nuovo ministro della Giustizia? A voi i commenti!