Spesso e volentieri le azioni e le parole di Giorgia Meloni vengono mal interpretate da coloro che credono di sapere tutto nella vita. Uno di questi, è Michela Murgia che ha difeso a spada tratta un giornalista!
Giorgia Meloni querela Roberto Saviano
Qualche ora fa il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è tornata a parlare del suo rapporto piuttosto burrascoso con Roberto Saviano. I due hanno avuto da dire qualche mese fa e, anche se è passato diverso tempo dal loro ultimo scontro, il clima di tensione non è certo scemato. Pare inoltre che fra le due personalità siano volate parole grosse, tanto che la stessa Giorgia Meloni avrebbe deciso di denunciare l’uomo, in quanto da lui definita come una bastarda.
Per molti questa può rappresentare un’esagerazione, in quanto potrebbe risultare impensabile querelare una persona solo perché questa usa epiteti un po’ troppo coloriti. Allo stesso tempo bisogna ricordare che Giorgia Meloni è cresciuta senza un padre ed è proprio per questo che, forse, se l’è presa così tanto. In molti, fra cui Matteo Salvini, hanno supportato la decisione presa dalla Meloni, ma tante altre persone invece, hanno deciso di non schierarsi dalla parte della premier.
Michela Murgia dice la sua sulla querela contro Saviano
Una delle persone che sicuramente ha qualcosa da dire in merito alla decisione presa da Giorgia Meloni è la femminista radical chic Michela Murgia. La donna ha deciso di prendere la palla al balzo, tentando di spiegare al Presidente del Consiglio come i suoi atteggiamenti verso il famoso scrittore siano del tutto sbagliati.
Secondo la donna infatti, quelli del centrodestra pretendono di avere sempre ragione, mentre sono tutti gli altri che, in un modo o nell’altro, finiscono sempre per sbagliare. Giorgia Meloni si è quindi giustificata, dicendo che ha denunciato Saviano in quanto è stato definita dallo stesso come una bastarda in diretta televisiva. Per la Murgia però bastarda è un epiteto culturale, La Meloni allora, si è posta una domanda molto interessante: la stessa si è chiesta quale sarebbe stata la reazione della Murgia nel caso in cui fosse stata lei ad essere stata definita bastarda.
Ancora una volta quindi, si ritorna sul tema del femminile e del maschile e di come la Meloni abbia disintegrato le regole della grammatica italiana, soprattutto in relazione agli incarichi politici dell’ultimo tempo. Sono stati poi trattati argomenti come la diffamazione e tutti quegli affronti che una persona può ritenere come vere e propri ingiurie.
Sicuramente la situazione fra le due donne non è delle più tranquille e ognuna delle due rimane ferma sulla propria convinzione, non essendo disposta a cedere di un solito millimetro per avvicinarsi alle opinioni altrui.
Qual è il vostro pensiero in merito alla diatriba fra la Murgia e la Meloni? Pensate che il Presidente del Consiglio abbia esagerato nel querelare Roberto Saviano per un epiteto di questo tipo? A voi i commenti!