È nuovamente scontro tra Giorgia Meloni e Giuseppe Conte. Il motivo riguarderebbe il Superbonus 110% entrato in vigore durante il Governo dell’ex Premier. Ecco le parole della Presidente del Consiglio.
Stop al Superbonus: le parole della Meloni
Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia e delle Finanze in Italia, ha annunciato l’addio al Superbonus 110%. Non ci saranno proroghe oltre il 31 Dicembre 2023, né per i condomini né per le case indipendenti. Il Governo, pertanto, non avrebbe intenzione di prolungare gli interventi nelle forme finora conosciute. La Premier Giorgia Meloni, intervistata da Bruno Vespa, avrebbe attaccato aspramente il Movimento 5 Stelle riguardo i bonus edilizi inseriti dal Governo Conte. Questi, finora, sarebbero costati 140 miliardi, più o meno come 6 manovre finanziarie.
Secondo quanto dichiarato dalla Meloni, i costi del Superbonus sarebbero stati accollati ai Governi successivi. La Premier avrebbe elogiato l’utilità delle misure edilizie, purché vengano eseguite con criterio, aggiungendo che qualcosa non avrebbe funzionato. Questo perchè, ad oggi, si contano 12 miliardi di truffe. Il Superbonus per l’edilizia sarebbe costato 2.000 euro per ogni cittadino italiano, nonostante Conte avesse condotto la sua campagna parlando di ristrutturazioni gratuite. Successivamente la Premier avrebbe aggiunto di aver sentito dal Movimento 5 Stelle che il Superbonus avrebbe determinato un aumento del PIL.
Secondo la leader di Fratelli d’Italia, però, non sarebbe proprio così. Si sarebbe, infatti, registrata una crescita del PIL, ma rispetto al periodo del Covid quando tutti erano chiusi in casa. Si tratterebbe di quello che, in termini economici, viene definito il “rimbalzo del gatto morto”. Giorgia Meloni avrebbe poi ribadito le priorità previste dalla nuova legge di bilancio. Tra queste: la famiglia, le pensioni, i redditi bassi e la sanità. La grande difficoltà consisterebbe, ovviamente, nel trovare le risorse necessarie.
La dura replica di Giuseppe Conte
La replica di Giuseppe Conte non si è fatta attendere. L’ex Premier avrebbe commentato l’intervento della Meloni su X. Nel post si legge che le accuse della Premier nei confronti del Superbonus sarebbero ricollegabili allo stato di disperazione del Governo. Questo sarebbe dovuto al fatto che l’Esecutivo non sarebbe in grado di mantenere le promesse fatte inizialmente. A tal proposito avrebbe citato l’aumento degli sbarchi che hanno portato Lampedusa al collasso e il calo del PIL.
In tutto questo le famiglie più deboli sarebbero state abbandonate alle loro sorti. Secondo il Presidente del Movimento 5 Stelle, l’Italia avrebbe perso credibilità e rispetto in Europa. Giorgia Meloni sarebbe andata da Bruno Vespa per scaricare la propria manchevolezza sul Superbonus: questo sarebbe il pensiero dell’ex Premier.
Conte avrebbe poi concluso dicendo che la Meloni, dopo un anno di governo, non sarebbe in grado di affrontare la manovra. Per questo motivo scaricherebbe le proprie responsabilità su altre persone. In occasione del primo Consiglio dei Ministri dopo le vacanze, il leader dei 5 Stelle avrebbe fornito chiarimenti sulla presunta truffa ai danni dello Stato. Avrebbe, quindi, ricordato che i sequestri dei crediti fiscali inesistenti correlati al Superbonus riguarderebbero solamente lo 0,5 del valore complessivo.
Insomma, secondo Giuseppe Conte, Giorgia Meloni avrebbe usato il Superbonus come capro espiatorio per mascherare l’incapacità del Governo in vista di una manovra di bilancio molto difficile. Saranno ancora una volta le famiglie e le imprese a pagare le conseguenze di tutto ciò? A voi i commenti!