Sulla via impervia delle riforme, Meloni incontra le opposizioni e tenta di isolare Schlein, pur sapendo che Pd e Movimento Cinque Stelle diranno no al presidenzialismo.
Riforme: Meloni incontra le opposizioni e tenta di isolare Schlein
Sul premierato Giorgia Meloni sta tentando di spaccare il fronte delle opposizioni nel tentativo di isolare Schlein. Il primo faccia a faccia con la leader del Pd si preannuncia carico di tensioni e spunta sullo sfondo l’opzione referendum.
Le opinioni delle opposizioni riguardo all’elezione diretta del premier sono diverse e contrastanti, ma questa ipotesi è la meno sgradita secondo Giorgia Meloni.
Dicendo no al presidenzialismo e al premierato, Elly Schlein ha sottolineato che le vere priorità in Italia sono lavoro, sanità, Pnrr, giovani, clima, casa.
Anche Conte dice no a qualsiasi forma di elezione diretta, punta ad una commissione ad hoc.
La Schlein punta ad un cambiamento della legge elettorale escludendo i listini bloccati.
Calenda di Azione e Boschi di Italia Viva sono, invece, favorevoli all’elezione diretta del premier, mentre dicono no al presidenzialismo come Alleanza Verdi e Sinistra.
Il premierato viene definito ‘una follia’ da Più Europa. Benedetto Della Vedova di Europa ha dichiarato che l’elezione diretta del premier scatenerebbe un conflitto istituzionale.
Schlein: sì ad un confronto vero, non predeterminato
Meloni ha sottolineato che è importante una condivisione ma non al punto di venir meno all’impegno che ha assunto con i cittadini. Ha ricordato che l’instabilità ha portato alla debolezza economica e alla sfiducia dei cittadini in Italia.
La segretaria dem Elly Schlein dice sì ad un confronto vero, non predeterminato. Il Pd ha chiarito di essere contrario all’elezione diretta del premierato e del presidente della Repubblica perché indebolirebbe il Parlamento. Per il resto, è disponibile al dialogo contribuendo ad una maggiore stabilità.
Dopo l’incontro con Meloni, Schlein ha annunciato ai giornalisti che la discussione con la premier è stata franca. Il Pd è venuto per ascoltare ciò che ha da dire la premier, dopodiché farà le sue proposte.
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