Marina Berlusconi, Presidente di Fininvest e Mondadori, avrebbe espresso il suo parere sull’ennesimo rialzo dei tassi d’interesse. Il suo pensiero potrebbe essere condivisibile da molte persone! Ecco le sue parole.
Marina Berlusconi critica la tassa sugli extraprofitti
Al termine dell’assemblea di Confindustria, Marina Berlusconi avrebbe commentato il decimo rialzo dei tassi deciso dalla Bce. La primogenita di Silvio Berlusconi avrebbe dichiarato che l’operato della Bce è stato fondamentale per combattere l’inflazione. Lo dimostrerebbe la discesa dei trend, attestata anche per il prossimo anno. L’Economia del Paese avrebbe quindi bisogno di nuovi stimoli avendo subito ripetuti colpi. La manager avrebbe sottolineato il fatto che certi interventi potrebbero creare un effetto negativo sul processo di crescita, auspicando che questo sia l’ultimo rialzo.
A tal proposito si sarebbe augurata che “la cura non uccida il malato”. Successivamente la Presidente di Fininvest avrebbe dichiarato di aver approvato molte delle misure varate dal Governo Meloni. Tra queste, però, non figurerebbe la tassa sugli extraprofitti delle banche. Marina Berlusconi avrebbe affermato che, pur comprendendo i motivi del provvedimento, questi non le permetterebbero di annientare i dubbi.
Avrebbe anche aggiunto di non apprezzare il termine extraprofitti, ritenendolo demagogico e inesatto. Come si può decidere quando un profitto è da definirsi extra o normale? La misura darebbe origine a diversi dubbi, anche a livello costituzionale. A questo punto, Marina avrebbe manifestato la speranza che il Parlamento possa apportare le giuste modifiche alla norma, rendendola più adeguata.
È importante ricordare, a tal proposito, che la donna è titolare del 30% delle azioni Mediolanum, la banca creata da Ennio Doris Silvio Berlusconi nel 1997. Successivamente la Berlusconi avrebbe espresso il suo consenso nei confronti di un Governo che supporti la
volontà popolare.
Il sostegno al Governo e il ricordo di Berlusconi
Marina Berlusconi avrebbe definito “responsabile” l’approccio del nuovo Governo e della Premier Giorgia Meloni nella gestione dei conti pubblici e della politica estera. Avrebbe anche detto che è ancora troppo presto per giudicare l’operato del Presidente, essendo trascorsi soltanto 12 mesi.
Mancano ancora 4 anni e ci sono ancora molte sfide da affrontare e numerosi problemi da risolvere. D’altro canto non si può trascurare il fatto che il Governo abbia dovuto fronteggiare una situazione economica davvero complessa. La figlia dell’ex Cavaliere avrebbe poi affrontato il tema della politica, negando una sua eventuale candidatura, o meglio, una discesa in campo come avrebbe detto suo padre. Stando alle sue parole, Marina starebbe bene in Fininvest.
Per quanto riguarda l’eredità di suo padre e la risposta della famiglia, l’imprenditrice avrebbe fatto riferimento alla lettura del comunicato. Avrebbe poi rimarcato la dimostrazione di unità e armonia della famiglia, proprio come avrebbe fatto piacere a Silvio Berlusconi, che ha trasmesso loro questi valori.
Si tratterebbe della prima uscita ufficiale di Marina Berlusconi dopo la morte di suo padre e l’accettazione dell’eredità da parte dei 5 figli. Il 53% del patrimonio sarebbe stato destinato proprio a lei e a Pier Silvio. La donna non sarebbe entrata nei dettagli, ma avrebbe manifestato una certa soddisfazione per gli accordi raggiunti sulla successione. L’obiettivo futuro sarebbe quello di continuare a lavorare come avrebbe voluto Silvio Berlusconi. Questo significa dare priorità allo sviluppo e alla solidità delle aziende che, fortunatamente, continuano a crescere ottenendo risultati eccellenti.
La Presidente Fininvest, dopo aver ricordato suo padre, avrebbe confermato la vicinanza della famiglia a Forza Italia e al leader del partito, Antonio Tajani. Una forma di rispetto e d’amore nei confronti di Silvio Berlusconi. Lo pensate anche voi?