• Ven. Nov 22nd, 2024

L’Annuncio Del Governo Meloni: Stato Di Emergenza Nazionale Su Migranti!

A marzo, gli arrivi di migranti sono decuplicati. Il governo Meloni annuncia lo Stato di emergenza nazionale per la gestione degli sbarchi di immigrati clandestini. Stanziati 5 milioni di euro per sei mesi.

 

L’annuncio del governo Meloni: Stato di emergenza nazionale sulla gestione dei migranti

Il Consiglio dei Ministri ha approvato la dichiarazione di Stato di emergenza nazionale per la gestione degli sbarchi clandestini.

Si valuta un centro per il rimpatrio dei migranti in ogni regione ed è stato predisposto un primo finanziamento per sei mesi di 5 milioni di euro. Questo finanziamento servirà a rafforzare le soluzioni di accoglienza, identificazione ed espulsione. Sono coinvolti la Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana e i Cpr.

La Lega ha dichiarato che l’obiettivo è tornare ai decreti sicurezza del governo Conte, come ha spiegato il capogruppo leghista alla Camera Riccardo Molinari. Quei decreti hanno dimostrato di funzionare, di limitare l’immigrazione clandestina. Fratelli d’Italia sarà sicuramente d’accordo su questo punto.

Matteo Salvini considera essenziale che l’Europa ‘si svegli’ intervenendo su questa questione. Da anni non muove un dito e l’Italia non può sostenere mille arrivi al giorno. Non può sostenerli economicamente, socialmente e culturalmente.

Gestione dei migranti tra area ionica e rotta balcanica

A marzo sono stati registrati 13.216 sbarchi, il numero è decuplicato rispetto agli anni precedenti.

A Catania sono state allestite due tensostrutture per accogliere 700 migranti recuperati nell’area ionica dalla Guardia costiera. A sud-est della Sicilia, un mercantile e un’altra unità della Guardia costiera stanno scortando un barcone con 400 migranti a bordo.

L’altra questione da risolvere è la rotta balcanica: il Friuli Venezia Giulia è il terminale di migranti provenienti dal Medio Oriente. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ritiene necessario ‘ragionare’ con la Slovenia. Deve riammettere coloro che superano illegalmente il confine. In caso contrario, l’Italia dovrà reinstallare punti di controllo ai confini. Non possono essere lasciati soli a Lampedusa, Trieste, Ventimiglia.

Consiglio dei Ministri: in studio un dl per chi imbratta beni culturali

Oltre alla questione migranti, il governo è al lavoro su un disegno di legge. Allo studio disposizioni sanzionatorie in materia di distruzione, deterioramento, dispersione, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici.

Su proposta del Ministero della Cultura, tale provvedimento serve a combattere atti vandalici contro opere d’arte e beni paesaggistici come quello verificatosi il primo aprile ai danni della fontana Barcaccia in Piazza di Spagna, a Roma.

Che ne pensate? A voi i commenti!