Sull’utero in affitto, il Pd ha deciso di non decidere, non parteciperà al voto sull’emendamento di Magi per il riconoscimento della Gpa solidale.
Pd sull’utero in affitto: votare o no sull’emendamento di Magi?
Il Partito Democratico, dopo una lunga riunione a Montecitorio, ha scelto di votare contro l’istituzione del reato universale di maternità surrogata alias utero in affitto. Ha anche scelto, però, di votare a favore degli emendamenti per la trascrizione dei figli.
La decisione più difficile da prendere riguarda l’emendamento presentato da Riccardo Magi, segretario di +Europa per riconoscere la Gpa solidale.
Il Pd è diviso sui temi etici e, per non darlo troppo a vedere, ha deciso di non partecipare al voto, piuttosto che astenersi. In tale contesto, la Schlein se ne lava le mani.
Al termine della riunione a Montecitorio, l’astensione sembrava la mossa più probabile ma, poi, è stata scelta la non partecipazione. L’astensione, per i deputati dem, avrebbe significato prendere una posizione in merito in un periodo in cui, all’interno del Pd, la discussione sulla Gpa è ancora molto accesa.
Pd, nessun voto per la Gpa solidale
La proposta di Riccardo Magi viene ritenuta al pari di una nuova legge. Su un tema tanto delicato non si può votare una legge dentro un’altra legge.
A conclusione della riunione fiume sulla maternità surrogata, la capogruppo del Pd Chiara Braga voleva proporre l’astensione, ma si tratta di questioni che toccano la coscienza di chiunque, quindi…
Alla riunione fiume hanno preso parte esponenti della Direzione del Pd e femministe che si oppongono alla Gpa. La femminista Valeria Valente, Silvia Costa ed il cattolico Stefano Lepri hanno mostrato di essere i più contrari.
Un deputato, nel corso della riunione, ha spiegato la posizione che è venuta fuori: nel partito, la maggioranza è contro la Gpa.
Quando la Braga ha proposto l’astensione, Debora Serracchiani ha reagito dicendo che, in questo modo, si sconfessano le indicazioni della Direzione.
Man mano che passavano le ore, è stata scartata anche l’idea di lasciare libertà di coscienza. E’ stato, dunque, deciso di non partecipare al voto.
Che ne pensate della decisione del Pd? A voi i commenti!