Jasmine Corallo, nuova esponente della direzione Pd molto vicina a Elly Schlein, affronta diversi temi ai microfoni di “Un Giorno da Pecora”.
Jasmine Corallo nel nuovo Pd attacca De Luca
Jasmine Corallo è un nuovo membro della direzione del Pd. Dopo la candidatura alle primarie della neo segretaria Elly Schlein, Corallo è entrata nei dem.
Ospite di “Un giorno da Pecora“, ha toccato diversi argomenti legati al nuovo Pd e temi di attualità politica. Ha concesso un’intervista a Geppi Cucciari e Giorgio Lauro parlando dei ‘cacicchi’ nel Pd. Per cacicchi si intendono coloro che detengono il potere. Secondo la Corallo, Vincenzo De Luca potrebbe essere uno dei cacicchi considerando la sua posizione politica. Da diversi anni detiene il potere nei suoi territori.
Jasmine Corallo: preferisco Berlusconi a Salvini e Meloni
Jasmine Corallo ricorda che Elly Schlein, in caso di vittoria della Meloni alle politiche, sarebbe stata disposta a lasciare l’Italia. Semmai dovesse lasciare l’Italia, la Corallo opterebbe per la Spagna, un Paese mediterraneo. Per ora, resta nel Belpaese perché, in questo momento, è importante esserci.
Tra Meloni, Salvini e Berlusconi chi preferisce? Sceglie Berlusconi per il suo approccio liberale.
Jasmine Corallo su termovalorizzatore di Roma e patrimoniale
Molto probabilmente, l’opinione di Jasmine Corallo sul termovalorizzatore della Capitale non piacerà al sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Le è stato chiesto se è favorevole o meno ed ha risposto che deve essere una extrema ratio. Ammette di non avere sufficienti competenze tecniche per approfondire l’argomento. Semplicemente, le piacerebbe una differenziata che funzioni, più virtuosa per, poi, valutare altre soluzioni.
La Corallo è favorevole alla patrimoniale perché potrebbe aiutare, ma serve comunque una distribuzione della ricchezza.
Jasmine Corallo sceglie Conte e dice no all’invio di armi in Ucraina
Conte o Renzi? Chi sceglie Jasmine Corallo? Conte, senza alcun dubbio. L’idea di Corallo è di non dover assolutamente andare verso il Terzo Polo. Il voto delle primarie ha suggerito di orientarsi a sinistra e Renzi non è a sinistra.
La nuova esponente della direzione Pd affronta anche il tema dell’invio di armi in Ucraina. La stessa Elly Schlein non intende cambiare linea in merito rispetto al predecessore Enrico Letta. Corallo è pacifista come la Schlein e, fin dall’inizio, si è dichiarata contraria all’invio di armi all’Ucraina.
La novità secondo Jasmine Corallo è questa: prima nel Pd non era facile parlare di pace, mentre ora è in atto un dibattito più articolato.
Che ne pensate di Jasmine Corallo? A voi i commenti!