Il commento del generale Tricarico su Schlein è secco e chiaro. L’attuale segreteria del Pd ignora Difesa e Sicurezza. Lo definisce un ‘governo ombra’.
Il generale Tricarico su Schlein: un ‘governo ombra’ che ignora Difesa e Sicurezza
Elly Schlein ha predisposto la nuova segreteria Pd senza prevedere un consulente su Difesa e Sicurezza. E’ questa la grande lacuna della sua segreteria evidenziata dal generale Tricarico. L’attuale presidente della Fondazione Icsa è rimasto sorpreso in negativo su quanto ha costruito Schlein.
Il ‘governo ombra’ creato dal Partito Democratico non prevede figure dei consiglieri per la Difesa e Sicurezza. Lo fa in un momento storico come quello attuale, con una guerra alle porte di casa, imprevedibile e preoccupante.
L’ex Capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare con questo commento fa da megafono a numerosi esponenti della politica, anche di sinistra, che criticano la scelta di Schlein.
Leonardo Tricarico spiega che la nuova segreteria Pd è composta da ventuno fedeli chiamati a collaborare in una specie di nuovo governo ombra. In questo governo, Sicurezza e Difesa non hanno spazio, sono del tutto ignorati.
Tricarico su Schlein: non si può ignorare la sicurezza nazionale, scelta miope
Il generale Leonardo Tricarico, dando il suo personale giudizio, considera Schlein non ‘attrezzata’ in materia. Non delega a nessuno le questioni cui sarà chiamata a dare un contributo al governo a cominciare dalla posizione italiana riguardo al conflitto russo-ucraino.
Elly Schlein non sembra interessata alla questione, sembra limitata a un’ideologia miope. L’aggravante, nel suo caso, è una ‘colpevole ed imperdonabile ignoranza dello strumento militare nazionale’. Si limita a classificare armi offensive e difensive senza essere in grado di andare oltre. Questo ha dichiarato Tricarico. Ha torto? Pare proprio di no, viste le implicazioni in tema di Difesa, specie sul lato economico.
La cosa più grave è che in gioco c’è la sicurezza nazionale, una questione da sempre ignorata dalla sinistra storica. Schlein, che parla di ‘nuovo che avanza’, in fondo è ancorata a questa sinistra storica. A giudicare dai nomi scelti per la sua segreteria, di nuovo c’è ben poco.
Che ne pensate della critica di Tricarico? A voi i commenti!