In queste ore le decisioni del Premier Zelensky sono state definite purghe. Per quale motivo il primo cittadino ucraino ha fatto delle scelte così drastiche?
Zelensky allontana funzionari e politici dal Governo ucraino
Nelle ultime ore, Volodymyr Zelensky, il Premier dell’Ucraina, ha nuovamente attirato l’attenzione su di sé. Questo perché il primo cittadino a capo della Nazione invasa dalla Russia, avrebbe deciso di prendere seri provvedimenti nei confronti di quelle persone che avrebbero svolto un lavoro poco soddisfacente. Parliamo di funzionari e uomini politici, ma anche di membri della sicurezza della Nazione i quali, a quanto pare, non sarebbero in grado di portare a termine il proprio lavoro.
Il nuovo decreto firmato dal premier ha fatto sì che personalità di spicco venissero licenziate, fra cui Volodymyr Hornbenko, uno dei volti più importanti della Sbu.
La a tessa sorte è toccata a diversi capi regionali e a 28 agenti segreti. Molte di queste persone, oltre ad essere state allontanate e licenziate, sono poste sotto inchiesta in quanto colpevoli di alto tradimento nei confronti della Nazione.
Le purghe di Zelensky non risparmiano nessuno
Questa manovra, che ha procurato un grande taglio nelle personalità più in vista del Governo, è stata denominata come le purghe di Zelensky, una sorta di operazione speciale per ripulire il governo da persone poco produttive e sicuramente corrotte.
Qualche tempo prima di questo provvedimento, molte persone sono state arrestate, fra cui diversi individui che hanno sempre dimostrato una sorta di opposizione nei confronti del primo cittadino ucraino.
Si tratta, quindi, di un provvedimento che ha come fine quello di eliminare tutte quelle persone e quelle spie che potrebbero danneggiare il governo di Zelensky.
Questa procedura è stata messa in atto dal premier poco tempo prima dell’avvento della guerra e ha colpito anche il settore della pubblica amministrazione e della politica.
Nel solo mese di marzo, più di 10 partiti vennero chiusi e molti parlamentari arrestati, in quanto accusati di finanziare il terrorismo andando a danneggiare gravemente la Nazione di Zelensky.
Il Presidente dell’Ucraina ha inoltre cacciato il procuratore generale, accusandolo di essere in combutta con la Russia. A detta di Zelensky, questo avrebbe commesso degli illeciti che avrebbero esposto a gravi pericoli l’Ucraina e tutte quelle persone che, invece, svolgono il proprio lavoro in maniera onesta.
Il premier ha voluto precisare che prima di compiere qualsiasi passo ha raccolto moltissime prove, le quali sono state valutate anche in via legale. Ha inoltre aggiunto che, in un secondo momento, verranno punite anche tutte le persone che hanno supportato i colpevoli individuati dalla legge e che hanno agito nell’interesse della Federazione Russa.
Non sappiamo ancora quali saranno le eventuali ripercussioni sulle persone che il Presidente dell’Ucraina Zelensky ha deciso di licenziare, ma sicuramente i provvedimenti non saranno di poco conto.
Ha fatto bene Zelensky a prendere questa decisione e ad eliminare dal Governo tutte le persone sospette o si tratta di abuso di potere ingiustificato? A voi i commenti!