Il tema dell’immigrazione è stato dibattuto dai partiti di destra. Giorgia Meloni ha esposto le sue idee, insieme a Matteo Salvini, ma le cose per loro non sono andate proprio bene!
La destra esamina il problema dell’immigrazione: :::
Uno degli argomenti di cui si sta dibattendo con maggiore attenzione nelle ultime ore è proprio quello che riguarda l’immigrazione. Negli ultimi anni i flussi migratori verso l’Italia sono aumentati a dismisura, ma nessun provvedimento definitivo è mai stato preso verso gli stessi.
Su questo punto sono intervenuti due grandi leader di destra, ovvero Giorgia Meloni e Matteo Salvini, anche se le loro idee sono state respinte in quanto ritenute inammissibili.
L’opinione di Giorgia Meloni sul blocco navale
Giorgia Meloni è stata fra le prime a parlare di alcune riforme che andrebbero prese nei confronti dell’immigrazione. In un primo momento la leader di Fratelli d’Italia aveva proposto l’istituzione di un blocco navale nel Mar Mediterraneo.
Questa proposta è stata però respinta in quanto ritenuta incostituzionale ed estremamente pesante nei confronti di tutte quelle persone che cercano di cambiare vita scappando dal loro Paese. La donna si è però giustificata dicendo che il suo intento era quello di trovare un sistema che andasse a ridurre le morti in mare, attraverso il ripristino di alcune regole fondamentali.
Si tratterebbe quindi di una sorta di decreto per impedire ai Paesi di autorizzare la partenza dei loro concittadini verso l’Italia e nulla di più. Questo però va contro a quanto esposto dalla Costituzione, la quale ricorda che l’Italia deve osservare le regole del soccorso in mare ed accogliere tutti coloro che richiedono aiuto.
I decreti sicurezza proposti da Matteo Salvini
Anche il leader della Lega Matteo Salvini è voluto intervenire sulla questione, con l’idea di promulgare alcuni Decreti Sicurezza, volti a garantire l’incolumità di coloro che raggiungono l’Italia via mare.
Anche in questo caso però, tutte le sue proposte sono state bocciate, poiché i naufraghi hanno il diritto di approdare nel porto più vicino in caso di difficoltà. In Italia viene inoltre riconosciuto il diritto d’asilo e quindi, autorizzare le mosse proposte da Matteo Salvini sarebbe del tutto incostituzionale.
In passato, il leader della Lega si era fatto promotore di un decreto che aveva come obiettivo l’impossibilità da parte dei naufraghi di entrare nelle acque italiane. Anche in questo caso si tratta di importanti norme umanitarie, la cui violazione non è contemplata dalla Costituzione italiana.
Questo decreto risale al 2019 e lo stesso Mattarella si è mostrato fin da subito contrario alla legge, dichiarando irragionevoli tutti gli interventi che Matteo Salvini aveva proposto per tutelare il tema dell’immigrazione.
Ad ogni modo, si tratta di un tema scottante che merita le dovute attenzioni prima di essere approfondito, poiché si tratta di salvaguardare la vita di persone che, spesso, tentano di ritagliarsi un futuro migliore.
Qual è il vostro parere sul fenomeno dell’immigrazione? È meglio ridurre il flusso di persone provenienti dagli altri Paesi o bisogna trovare dei metodi per accoglierle e permettere loro di rifarsi una vita? A voi i commenti!