La leader del Pd Elly Schlein ha affidato la cura della sua immagine ad una armocromista. Vncenzo De Luca non resiste e ironizza.
L’armocromista di Elly Schlein da 300 euro l’ora
In un’intervista rilasciata a Vogue, Elly Schlein ha confidato di essersi affidata ad una consulente d’immagine, un’armocromista. Si chiama Enrica Chicchio, decide lei volta per volta cosa indossare e come curare l’immagine della leader del Pd.
In genere, una armocromista può costare dai 140 ai 300 euro l’ora. Pare che Schlein si sia accordata per un trattamento a forfait. A prescindere dal prezzo, è difficile pensare ad una scelta del genere da parte dell’erede di Enrico Letta.
Letteralmente, armocromia significa analisi del colore personale o stagionale, della tonalità della pelle insieme ad altri elementi. In altre parole, questo termine corrisponde al metodo di abbinamento dei colori in grado di risaltare l’incarnato e il carattere di una persona.
Schlein ha ammesso che le sue scelte dipendono dalla situazione in cui si trova.
Le sue dichiarazioni hanno scatenato l’opinione pubblica.
Vincenzo De Luca ironizza su Elly Schlein
Schlein è stata criticata da più parti, anche dal governatore campano Vincenzo De Luca, noto per i suoi commenti salaci.
Nel corso di una diretta Facebook, ha ironizzato sul nome della armocromista: più che Chicchio verrebbe da dire ‘Cacchio’. Ha suggerito una cosa ad Elly Schlein. De Luca accetterebbe la metà della tariffa di Enrica Chicchio per assicurarle risultati cromatici migliori.
Ha ricordato che, in qualità di sindaco di Salerno, ha fatto piani dei colori per le facciate dei palazzi. Di conseguenza, si sente abbastanza preparato come armocromista.
Tante le battute ironiche contro la leader del Pd, anche da parte di comici e vignettisti insieme a numerose critiche. In particolare, Chiara Pazzaglia, presidente delle Acli bolognesi, definisce la scelta di Elly Schlein, un ‘errore grande come una casa’. Le impedisce di guardare in faccia la realtà di tante famiglie in difficoltà.
Al contrario, per il sondaggista Antonio Notola segretaria Pd ha fatto la mossa giusta. In questo modo, si libera dal cliché della sessantottina per andare in cerca di una sintesi tra l’essere moderna e di sinistra.
Che ne pensate di Schlein? A voi i commenti!