Dopo la sentenza di Catania, Elly Schlein ha attaccato Giorgia Meloni sul tema dei migranti. Ha chiesto di smetterla di cercare nemici sfuggendo alle responsabilità.
Elly Schlein attacca Giorgia Meloni: la vecchia legge sui migranti
La segretaria del Pd si è scagliata contro la premier tirando in ballo una vecchia legge mai cambiata in 22 anni, la legge Boss-Fini. Ad accendere la miccia della questione migranti è stata la sentenza di Catania contro il decreto del governo.
Attaccando l’esecutivo, Elly Schlein ha esortato la premier a smetterla di cercare nemici ogni giorno alimentando lo scontro istituzionale. Uno scontro che serve solo a danneggiare l’Italia. Cercare nemici ogni giorno serve solo come via di fuga dalle responsabilità del governo.
Secondo la Schlein la destra dovrebbe guardarsi allo specchio se proprio cerca responsabili del disastro sull’accoglienza dei migranti. Sì, perché è la destra che scrive leggi incostituzionali e poi, ha aggiunto la Schlein, punta il dito sui giudici che fanno il loro lavoro.
Schlein: la destra ha firmato le leggi del caos
La premier, di recente, ha rivolto critiche via social affermando di essere rimasta sbalordita per la sentenza del giudice di Catania. Il magistrato in questione ha messo in libertà un immigrato illegale con motivazioni inverosimili. L’immigrato era, oltretutto, destinatario di un provvedimento di espulsione. Il giudice ha dichiarato unilateralmente la Tunisia Paese non sicuro. Questo compito, ha sottolineato la premier, non spetta alla magistratura e il giudice è andato contro i provvedimenti di un governo eletto democraticamente.
La Schlein mette i puntini sulle i. Ha ricordato che la destra ha firmato tutte le leggi che hanno generato il caos come la legge Bossi-Fini, che nutre l’irregolarità. L’ha specificato nella nota ufficiale diffusa dal Partito Democratico. Schlein ha aggiunto che è sempre la destra che non si è mai opposta al regolamento Dublino ed ha lasciato l’Italia sola per un’alleanza con Ungheria e Polonia che non vogliono saperne di solidarietà.
La legge Bossi-Fini dura da 22 anni e nessuno dei 5 governi di sinistra che si sono susseguiti in circa un decennio hanno mai tentato di modificarla.
Le opposizioni schierate dalla parte di Elly Schlein
Tra le opposizioni, hanno fatto sentire la loro voce tre partiti che si sono affiancati alla Schlein nel sistematico attacco al governo sul tema dell’immigrazione.
Laura Ferrara, parlamentare europea del Movimento Cinque Stelle, ha definito il decreto sulle espulsioni accelerate inefficace e contrario al diritto europeo. Un giudice ne ha preso atto dichiarandolo illegittimo. Questo è un fallimento e la Meloni, anziché nascondersi dietro al complotto estremo, dovrebbe prendersi le sue responsabilità.
Il segretario di +Europa, Riccardo Magi, ha rincarato la dose. Ha affermato che la premier non dovrebbe alimentare uno scontro istituzionale pericoloso per il nostro Paese. Dovrebbe, invece, rispettare maggiormente il Parlamento e incaricare qualcuno di seguirne i lavori ascoltando e leggendo i documenti. Ma la Meloni, continua l’ex radicale, preferisce un mondo al contrario, dove un giudice che disapplica una norma illegittima viene visto come un nemico del popolo.
Che ne pensate? A voi i commenti!