Fratelli d’Italia è ufficialmente il primo partito in Italia. Ecco tutti i risultati dei partiti!
Giorgia Meloni guida Fratelli d’Italia verso un notevole traguardo elettorale, raggiungendo il 28,81 per cento nelle elezioni europee. Con questo risultato, Meloni si conferma come figura chiave nella formazione delle future alleanze nel Parlamento europeo. Il Partito Democratico, sotto la guida di Elly Schlein, ottiene il 24,02 per cento, segnando una crescita significativa e riducendo il divario con Fratelli d’Italia.
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, non riesce a superare il 10 per cento, fermandosi al 9,95 per cento. Anche Forza Italia-Noi Moderati e la Lega ottengono risultati simili, con rispettivamente il 9,71 per cento e il 9,12 per cento. Matteo Salvini, nonostante la performance deludente, si dichiara soddisfatto per l’elezione del Generale Roberto Vannacci.
Un risultato sorprendente viene ottenuto dall’Alleanza Verdi Sinistra, che supera le aspettative raggiungendo il 6,65 per cento. Ilaria Salis, insegnante arrestata in Ungheria, ottiene un seggio al Parlamento europeo. Nicola Fratoianni, commentando il risultato, afferma che questo è solo l’inizio per la loro alleanza.
In contrasto, Stati Uniti d’Europa di Matteo Renzi ed Emma Bonino e Azione di Carlo Calenda non riescono a superare la soglia di sbarramento del 4 per cento, rimanendo rispettivamente al 3,75 per cento e al 3,32 per cento. Questo esclude i loro partiti dal Parlamento europeo.
Giorgia Meloni, che ha capeggiato le liste di Fratelli d’Italia in tutte le circoscrizioni, ha superato l’obiettivo del 26 per cento fissato dalle politiche del 2022. Il suo successo le permette di influire significativamente nelle dinamiche del Parlamento europeo, rendendola una figura centrale nelle alleanze future. Ursula von der Leyen, Presidente uscente della Commissione europea, potrebbe cercare il suo appoggio per formare una maggioranza.
Anche Marine Le Pen avrà bisogno dell’aiuto di Meloni per unificare le forze di estrema destra. Attualmente, queste forze sono divise in due gruppi parlamentari: Identità e Democrazia, guidato da Le Pen, e l’Ecr di Meloni.
Nelle altre forze di maggioranza, Forza Italia si distingue grazie alla coalizione con Noi Moderati, mentre la Lega, guidata da Matteo Salvini, mantiene un profilo più basso. Solo Forza Italia-Noi Moderati contribuirà al Partito Popolare Europeo nel Parlamento, mentre Fratelli d’Italia e la Lega si uniranno rispettivamente all’Ecr e a Identità e Democrazia.
Elly Schlein, alla sua prima sfida elettorale come leader del Partito Democratico, porta il partito al 24,02 per cento, superando ampiamente il risultato delle politiche di due anni fa. Dal Nazareno, Schlein promette di continuare a costruire un’alternativa alle forze di maggioranza.
Il Movimento 5 Stelle, invece, non riesce a raggiungere il 10 per cento sperato. Giuseppe Conte ammette la delusione, ma afferma che il partito continuerà a lavorare per essere un’alternativa al governo attuale.
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