A settembre gli italiani dovranno recarsi alle urne per delle nuove elezioni. Ma chi saranno i nuovi partiti politici che cercheranno di far risalire e sorti dell’Italia? Scopriamo le novità!
Alla scoperta del centro moderato
I vari partiti stanno lavorando per far sì che gli elettori passano votarli durante le prossime elezioni, che verranno organizzate il 25 settembre. A catturare l’attenzione, il Patto Repubblicano stabilito fra Carlo Calenda ed Emma Bonino.
Questi hanno proposto una sorta di programma rivolto a tutti i partiti politici non toccati dalla caduta del Governo di Draghi. Per quanto riguarda Italia Viva di Matteo Renzi invece, continuano le proposte atte all’annullamento del reddito di cittadinanza. Al momento il rapporto fra Renzi e Calenda non è dei migliori, tanto che l’ex Presidente del Consiglio potrebbe decidere di presentarsi alle elezioni senza l’appoggio di ulteriori candidati.
Per quanto riguarda il Movimento Cinque Stelle invece, le sorti non sono ancora ben delineate, in quanto provato dalla recente scissione con l’ex leader Luigi Di Maio.
Anche alcuni sindaci stanno pensando di presentarsi alle elezioni, fra cui Luigi Brugnato, il sindaco di Venezia e Clemente Mastella, rappresentante di Benevento. Attivi anche Matteo Salvini e Giorgia Meloni che, con i loro partiti, stanno cercando di ricollocarsi all’interno del Governo. Incerto il programma di Noi con l’Italia e di UDC che, molto probabilmente, potrebbero allearsi e presentare un progetto unico.
Chi è possibile votare alle prossime elezioni?
Recarsi alle urne è sempre una scelta di grande responsabilità, poiché dalla propria decisione si andranno a delineare le sorti dell’intero Paese.
È proprio per questo motivo che le diverse fazioni politiche attuano dei programmi che, nei mesi precedenti alle elezioni, hanno il fine di informare gli elettori.
Il centro destra, composto da Forza Italia, la Lega e Fratelli d’Italia potrebbe decidere di presentarsi come unica fazione oppure promulgando le proprie liste con i propri candidati. Attualmente Berlusconi ha promesso un aumento delle pensioni e la possibilità di piantare diversi alberi su tutto il territorio italiano.
Per quanto riguarda il Partito Democratico invece, non sarà presente alcun tipo di alleanza con il Movimento Cinque Stelle, poiché Enrico Letta intende allearsi solo con chi ha confermato la sua fiducia all’ex premier Draghi. Il Movimento Cinque Stelle potrebbe invece ripresentarsi con le forze progressiste.
Altri partiti, come quello di Carlo Calenda, hanno deciso di istituire una sorta di coalizione volta a revisionare il reddito di cittadinanza e gestire al meglio la questione dell’immigrazione.
Sicuramente le proposte in ballo sono molte e altamente diversificate, ragione per cui è necessario ponderare bene ogni tipo di scelta, poiché questa concorrerà alla formazione del nuovo Governo italiano.
Sicuramente con il passare dei giorni i programmi verranno resi pubblici, al fine di informare i cittadini e far sì che questi siano consapevoli del partito che andranno a votare.
Cosa pensate dell’assetto relativo alle prossime elezioni politiche del 25 settembre? Il nuovo Governo sarà in grado di risollevare le sorti compromesse dell’Italia? A voi i commenti!