Il senatore del Pd Bruno Astorre si è suicidato mentre svolgeva le sue funzioni in un ufficio del Senato a Palazzo Cenci. Perché ha compiuto questo gesto estremo? Cosa è successo?
Bruno Astorre morto suicida in Senato: in corso accertamenti
Bruno Astorre si è suicidato lanciandosi dalla finestra di un ufficio del Senato. Mancavano pochi giorni al suo sessantesimo compleanno.
Subito dopo, il portone dell’immobile è stato chiuso. Sono intervenuti il dirigente dell’ispettorato della Polizia di Stato presso il Senato, il segretario generale di Palazzo Madama, i Vigili del fuoco, gli uomini della scientifica per i rilievi.
Le indagini della polizia di Piazza Sant’Eustachio sono partite immediatamente, sono in corso accertamenti.
Astorre avrebbe già tentato gesti estremi
Poco prima di togliersi la vita, il segretario del Pd del Lazio e senatore ha affrontato diversi argomenti con la giornalista Chiara Rai ai microfoni di Officina stampa Bar a Grottaferrata. Ha parlato della recente elezione di Elly Schlein, di intercettazioni, fondi PNRR, siccità e chiusura del ciclo dei rifiuti a Roma. Ha dialogato con gentilezza, ironia ma con voce bassa ed incerta. Due ore dopo, ha compiuto l’estremo gesto.
Spetta agli inquirenti confermare le dinamiche dei fatti. Come da prassi, è stata aperta un’indagine per istigazione al suicidio. Secondo quanto riporta Roma Today, negli ultimi tempi Astorre sembrava turbato e avrebbe già tentato gesti estremi.
Intorno alla famiglia di Astorre si è stretto il mondo del centrosinistra e di tutte le forze politiche.
Chi era Bruno Astorre
Bruno Astorre, nato a Roma nel 1963, risiedeva a Frascati.
Dopo aver conseguito la laurea in economia e commercio alla LUISS Guido Carli di Roma, ha iniziato a lavorare nel centro studi di Capitalia.
La sua carriera politica è iniziata come militante nella Democrazia Cristiana. In seguito, nel 1995, con il Partito Popolare Italiano, è stato eletto consigliere comunale a Colonna. Dopo essere stato il primo degli eletti al Consiglio provinciale di Roma nel 1998, ha ricoperto diversi ruoli politici per, poi, diventare segretario del Pd nel Lazio dal 2018 al 2023 e senatore dal 2013 al 2023.
Che ne pensate del gesto estremo di Bruno Astorre? A voi i commenti!