Un nuovo documento giudiziario riapre lo scenario sull’origine dell’impero economico del Cavaliere. Berlusconi indagato dall’Antimafia sul tesoro da 70 miliardi di lire e donazioni a Dell’Utri.
Berlusconi indagato dall’Antimafia: origini oscure del tesoro da 70 miliardi di lire
La Procura di Firenze che indaga sulle stragi del 1993 ha aperto una nuova consulenza. L’obiettivo è ricostruire i movimenti di capitali ignoti arrivati al Cavaliere per avviare il suo impero e le aziende tra gli anni ’70 e ’80.
La consulenza tecnica al vaglio dei magistrati antimafia di Firenze punta a individuare un eventuale nesso tra le somme arrivate chissà come nelle casse Fininvest e i boss di Cosa nostra.
L’inchiesta sulle stragi del 1993 è tuttora aperta sui mandanti e un documento fa emergere ‘innesti’ finanziari oscuri nelle aziende che hanno costruito la fortuna del gruppo Fininvest.
Come si legge su Repubblica, la Procura di Firenze vuole far luce su un nuovo aspetto emerso dalla revisione di milioni di documenti. La lente dell’Antimafia osserva i 70 miliardi di lire esaminando movimenti di capitali ignoti arrivati a Berlusconi. Soldi che sono serviti al Cavaliere per lanciare le sue aziende tra gli anni ’70 e ’80 e le cui origini sono indecifrabili. Lo dicono gli esperti dei pm fiorentini che hanno analizzato milioni di carte e documenti. Quei soldi in contanti sono stati iniettati nelle casse della Fininvest tra febbraio 1977 e dicembre 1980.
Berlusconi e le donazioni a Dell’Utri: i sospetti
L’attenzione dei consulenti tecnici si concentra sulle donazioni fatte da Berlusconi a Dell’Utri dal 2012 al 2021. Dell’Utri, con quelle donazioni, ha incassato circa 28 milioni di euro. Per pura ‘amicizia e riconoscenza’, il fondatore di Forza Italia avrebbe versato queste cifre a Dell’Utri che si aggiungono ai 4 miliardi di lire già noti individuati dal 1989 al 1994. Le ‘donazioni’ a Dell’Utri sono andate avanti fino ad oggi.
Finora, gli inquirenti si sono concentrati su finanziamenti per circa 17 miliardi di lire alle holding della Fininvest ottenuti tra il 1977 e il 1978. Questi flussi di denaro sono stati ricostruiti tramite la “lista Dal Santo”. Si tratta di un elenco trovato nell’agenda di un commercialista di origine siciliana, nonché sindaco revisore legato a Fininvest.
Che ne pensate di queste nuove indagini su Berlusconi? A voi i commenti!