• Sab. Nov 23rd, 2024

Beppe Grillo Torna A Fare Il Comico: La Proposta Del M5S!

Beppe Grillo è ritornato a fare il comico. Dunque ha detto addio alla politica? Intanto il Movimento Cinque Stelle ha fatto una proposta all’uomo!

 

Io sono il peggiore”: con questo titolo si ripresenta sul palco annunciando lo ‘spettacolo delle rivelazioni’.

I pentastellati puntano, però, a rinnovare il contratto al cofondatore del M5S mettendo sul piatto 300mila euro. Conte ha intenzione di riconfermarlo come ‘garante’ della comunicazione del Movimento. C’è aria di malumore tra i pentastellati. Perché?

“Io sono il peggiore”: il nuovo tour del Grillo ‘parlante’

“Io sono il peggiore”: già il titolo è tutto un programma. Il nuovo tour del Grillo ‘parlante’ prenderà il via il 15 febbraio al Teatro Mancinelli di Orvieto per fare tappa in varie città italiane. Al momento, sono 17 le date programmate, tra cui Torino, Milano, Napoli, Bologna, Roma, Catania, Firenze, Sanremo. Si concluderà il 2 aprile a Lugano (Svizzera).

In questo show tutti sono coinvolti, nessuno escluso. Dalle guerre economiche silenziose alla religione, dal lato oscuro dell’ambientalismo al Metaverso”.

Il programma sembra allettante e, intanto, il M5S non vuole che faccia il comico a tempo pieno. Perciò, ha intenzione di rinnovargli il contratto da 300mila euro come ‘garante’ della comunicazione per il Movimento dei pentastellati.

Il M5S vuole Grillo come ‘garante’ della comunicazione

Nel mese di aprile 2022, è stato raggiunto un accordo tra Beppe Grillo e il M5S mettendo sul piatto 300mila euro per il cofondatore. A breve, questo accordo scadrà per cui Conte ha espresso la sua volontà nel rinnovare il contratto a Grillo come ‘garante’ confermando il cachet.

Ecco cosa prevede l’accordo:

Supporto nella comunicazione attraverso campagne (incluse quelle elettorali), produzione video, promozione di strategie digitali, produzione di materiali audiovisivi didattici per la Scuola di formazione del Movimento, organizzazione di eventi ed altre iniziative politiche;

Promozione delle attività all’estero del M5S mediante la partecipazione a convegni, incontri con personalità istituzionali e scientifiche, giornate di studio.

Malumori tra i pentastellati per il rinnovo del contratto a Grillo

C’è aria di malumore e fibrillazione all’interno del Movimento per il rinnovo del contratto a Beppe Grillo. Considerando le future buonuscite a seguito dei tagli dei parlamentari e il fatto che, dopo i 2 mandati, ogni deputato non verrà rieletto, c’è poco da esultare. Il compenso di 300 mila euro da dare a Grillo può sembrare non solo esagerato ma inutile. Ciò che viene criticato, in particolare, è il suo scarso contributo nelle campagne elettorali (inclusa quella del prossimo febbraio per le regionali).

Le ‘rivelazioni’ promesse da Grillo nel suo nuovo spettacolo coinvolgeranno anche il M5S? Che ne pensate? A voi i commenti!